Continua a crescere in Italia il mercato dei prodotti per gli animali da compagnia. Il settore del pet food, relativo agli alimenti per cane e gatto e che nel 2015 aveva visto un giro d’affari di 1.914 milioni di euro, si stima chiuderà il 2016 con una crescita a valore del +14,4% nelle catene della grande distribuzione, del +1,6% nel canale grocery e del 0,7% nei petshop tradizionali. Anche il mercato non food, relativo agli accessori e ai prodotti per l’igiene degli animali, si stima registrerà una crescita nel 2016: questo settore aveva fatto registrare nel 2015 un fatturato di oltre 67 milioni di euro, con un incremento delle vendite del +2,4% a valore rispetto all’anno precedente. Le previsioni, elaborate sulla base di dati IRI, vengono diffuse in vista di Zoomark International 2017, la fiera professionale b2b più importante in Europa negli anni dispari sui prodotti e le attrezzature per gli animali da compagnia, organizzata da BolognaFiere. La prossima edizione del salone si svolgerà presso il Quartiere fieristico di Bologna.
Rapporto ASSALCO-Zoomark 2016
Secondo il Rapporto ASSALCO-Zoomark 2016, pubblicato nello scorso mese di maggio, il 43% degli italiani vive con almeno un pet: sarebbero dunque almeno 60 milioni gli animali presenti nelle nostre case. In particolare, nel 2015 i cani erano 6,9 milioni, mentre i gatti 7,4 milioni, gli uccellini 12,9 milioni, i pesci 29,9 milioni, i piccoli mammiferi e i rettili 3,2 milioni. Gli alimenti per cane e gatto continueranno a rappresentare i segmenti principali: nel 2015, il 53,5% del totale mercato è stato costituito dagli alimenti per gatto; gli alimenti per cane hanno invece raggiunto quota 46,5%. Negli ultimi anni, si è registrato un aumento delle referenze che è probabile continui anche per il futuro, in virtù della sempre maggiore specializzazione dell’offerta del settore. Per quanto riguarda il comportamento di acquisto dei consumatori, si è assistito allo sviluppo di una predilezione per i piccoli formati (dal medium al single serve), legata alla crescente diffusione di animali di piccola/media taglia e a una maggiore sensibilità verso il tema della riduzione degli sprechi. In aggiunta, si è registrata una lieve flessione della frequenza di acquisto, a fronte di un aumento della penetrazione.
Zoomark International 2017
Prosegue intanto l’organizzazione di Zoomark International 2017. Tra le altre novità della fiera, giunta alla 17a edizione, la nuova area espositiva “Aqua Project” dedicata all’industria acquariofila. Vi troveranno spazio acquari tecnologici, di design, spettacolari e minimali. Verrà anche allestita una serie di vasche eccezionali con la tecnica dell’aquascaping, l’arte di creare o arredare un acquario con ambientazioni suggestive e di grandissimo impatto scenico.
BolognaFiere ha anche avviato un importante programma di promozione all’estero di Zoomark, che l’ha vista protagonista nelle maggiori fiere specializzate di tutto il mondo, come il “Global Pet Expo 2016”, la fiera annuale sulla pet industry più grande negli Stati Uniti, svoltasi a Orlando in Florida (USA), e il “China International Pet Show 2016”, il più importante salone specializzato del settore in Asia, che si è svolto a Guangzhou, nel sud della Cina.
Inoltre, il Department of Commerce statunitense ha assegnato anche per la prossima edizione 2017 di Zoomark la “Trade Fair Certification“, una prestigiosa certificazione, che favorirà la presenza a Bologna di nuovi espositori provenienti dagli USA e che fa rientrare Zoomark in un circuito di fiere d’eccellenza a livello internazionale.