Il Dipartimento di Diritto Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria di Como, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza, organizza la giornata di studio “Le Zone Economiche Speciali: uno strumento di sviluppo per i territori di confine?”, mercoledì 5 novembre, a partire dalle 9.30, presso l’Aula Magna in via Sant’Abbondio a Como.
Lo scorso luglio il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato, e poi presentato al Senato, la proposta di legge per la creazione di Zone Economiche Speciali (ZES) che prevedono agevolazioni fiscali nelle aree territoriali della Lombardia che confinano con la Svizzera.
La giornata di studi sarà quindi l’occasione per approfondire la realtà delle ZES, soffermandosi sui profili economici, sui profili fiscali e sulle zone franche ed esaminare le considerazioni sul progetto di costituzione di una Zona Economica Speciale nella prospettiva dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Durante la giornata interverranno Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia (in attesa di conferma), Umberto Galmarini, Fabrizio Vismara e Paolo Bernardini dell’Università degli Studi dell’Insubria, Francesco Albertini e Gianfranco Gaffuri dell’Università degli Studi di Milano, Ernesto Carbone, direttore dell’Ufficio Centrale Regimi Doganali e Traffici di Confine, Giovanni Pontiggia, presidente ICCREA BancaImpresa e Gianmario Demuro dell’Università di Cagliari.