(Adnkronos) – “Faremo la guerra contro la Corea del Nord in Europa”. Volodymyr Zelensky prepara l’Ucraina allo scontro con il nuovo nemico: non solo la Russia, ora Kiev ha un nuovo avversario sul campo. Migliaia di soldati nordcoreani, probabilmente 12mila, saranno addestrati e schierati nella guerra innescata dall’invasione ordinata nel febbraio 2022 da Vladimir Putin. Le prime unità di Pyongyang sono arrivate da giorni nella regione russa di Kursk, invasa dall’Ucraina all’inizio di agosto: le truppe nordcoreane saranno impiegate nella controffensiva di Mosca, finalizzata a riconquistare il territorio controllato dai reparti di Kiev.
“Mosca è determinata a continuare la sua aggressione, non vuole altro. Ecco perché sta cercando di aumentare la loro produzione di armi anche aggirando le sanzioni. Ecco perché sta sempre più coinvolgendo la Corea del Nord come alleata: da un giorno all’altro i soldati nordcoreani potrebbero presentarsi sul campo di battaglia per combattere contro l’Ucraina”, dice Zelensky nel suo messaggio affidato ai social.
Secondo le informazioni raccolte dall’intelligence ucraina, le unità nordcoreane potrebbero iniziare ad operare sul campo già tra oggi e domani. La Russia ha trasferito decine di ufficiali nella regione di Kursk: saranno loro, con l’ausilio di interpreti, a guidare i soldati arrivati da Pyongyang. “L’Ucraina sarà costretta a combattere effettivamente contro la Corea del Nord in Europa. In queste condizioni, la mancanza di decisioni risolute da parte dei partner che sostengono l’Ucraina non fa altro che spingere Putin a investire ulteriormente nel terrore”, dice Zelensky.
“Il mondo è in grado di fermare lo svolgimento della guerra. Ragionamenti e parole non sono sufficienti per questo: sono necessari passi concreti. Abbiamo indicato tutti questi passi nel piano per la vittoria, che impedirà ulteriori aggressioni da parte dei colpevoli della guerra. Ci aspettiamo il necessario aumento della pressione sulla Russia. Ci aspettiamo un maggiore sostegno all’Ucraina. Solo questo sarà giusto”, incalza il presidente. “Il tempo che passa senza decisioni produce continui attacchi russi e continue perdite di vite umane”, conclude, preparandosi a nuovi contatti con i partner occidentali nel corso della settimana.
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