Il 10 novembre 2017 si è svolto a Flumeri (AV), località Tre Torri, presso il “Relais Imperatrice”, il tradizionale premio “Irpino dell’Anno”. Arrivato alla XXII edizione, è destinato agli irpini di nascita che hanno raggiunto ragguardevoli e prestigiosi risultati nelle loro professioni intellettuali ed imprenditoriali nei settori del sapere, della pubblica amministrazione, delle arti e dei mestieri.
Istituito nel 2006 da Giuseppe Bruno e Gianni Raviele, rispettivamente editore e direttore editoriale dell’emittente televisiva “Canale 58” che ha sede ad Ariano Irpino, il premio, nel corso degli anni è stato assegnato a: I ed. (2006) Nicola Mancino (vice presidente CSM); II ed. (2007) Antonio Manganelli (capo della polizia di Stato) e Antonio Laudati (direttore affari penali ministero grazia e giustizia); III ed. (2008) Angelo Tranfaglia (prefetto di Bologna), Claudio Meoli (prefetto di Salerno), Antonio De Bonis (prefetto di Asti); IV ed. (2009) Ugo Morelli (scienziato cognitivo), Sabino Cavaliere (generale e capo della “Legione Veneto–Carabinieri”), Enrico Preziosi (imprenditore “Giochi Preziosi” e presidente del Genoa Calcio); V ed. (2010) Aldo Masullo (filosofo), Piero Mastroberardino (professore di economia ed imprenditore e amministratore delegato “Cantine Mastroberardino” SpA), Carmine Malzoni (ginecologo); VI ed. (2011) Ettore De Conciliis (pittore), Liliana Minichielli (biologa e ricercatrice), Sergio De Luca (ingegnere e amministratore delegato “Ansaldo STS”); VII ed. (2012) Saverio Capolupo (generale di Corpo d’Armata, Comandante Generale della GdF); Raffaele Pagnozzi (segretario generale CONI), Luigi Fiorentino (Capo Gabinetto del MIUR), Domenico Martino (provveditore agli studi di Venezia e Vicenza); Gianni Raviele (giornalista RAI); VIII ed. (2013) Vito Ciriello (questore di Lodi), Guido Cianciulli (imprenditore e amministratore delegato “Acca Software” SpA), Fiorenzo Gaita (cardiologo ed aritmologo), Domenico Manzione (sottosegretario Ministero dell’Interno), Maria Antonietta Fusco (cardiologo posturologa, fondatrice della KS), Cesare Gridelli (oncologo “A.O Moscati”);IX ed. (2014) Armando De Matteis (imprenditore agroalimentare, fondatore di “Pasta Baronia” e “Grano Armando”), Rocco Colicchio (magistrato componente autorita energia elettrica, GAS e sistema idrico), Sabino Cassese (giudice della Corte Costituzionale); X ed. (2015) Francesco Bevere (direttore generale dell’AGENAS, agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali), Massimiliano Salvatore (capitano pilota P.A.N., Frecce Tricolori), Wanda Miletti Ferragamo (presidente onorario “Salvatore Ferragamo” SpA); XI ed. (2016) Carmen Giannattasio (soprano), Antonio La Penna (classicista), Matteo Piantedosi (prefetto di Bologna ed ex collaboratore del ministro dell’interno, Annamaria Cancellieri).
Quest’anno, alla presenza di Vincenzo De Luca (presidente Regione Campania), Domenico Gambacorta (presidente Provincia di Avellino), S.E. Sergio Melillo (vescovo della Diocesi Ariano Lacedonia), Ciriaco De Mita (ex presidente del Consiglio dei Ministri), Angelo Lanza (sindaco di Flumeri), Angelo Cobino (presidente Unione Terre dell’Ufita), Gianni Raviele (direttore editoriale di Canale 58), il premio, che gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Campania e della Provincia di Avellino, è stato assegnato a Ugo Piscopo, figura di spicco della cultura italiana ed europea per la sua attività di saggista, poeta, critico letterario e critico d’arte, giornalista, drammaturgo, e studioso-traduttore di letteratura spagnola, francese, inglese e tedesca; Giovanni Solimine, presidente della Fondazione “Maria e Goffredo Bellonci” che si occupa della promozione della cultura attraverso la lettura e dell’organizzazione del “Premio Strega”, tra i primi in Italia a dedicare studi al management dei servizi bibliotecari all’architettura, agli spazi funzionali delle biblioteche ed all’applicazione di servizi delle tecnologie dell’informazione;Donato Matassino, maestro insigne delle Scienze Agrarie e Professor Emeritus – Genetic improvement in Animal production,esperto nella tutela del germoplasma animale autoctono in via di estinzione, e dell’individuazione di percorsi innovativi per la “gestione intelligente” di un bioterritorio; Viviana De Santis, studentessa alla Georgetown University, Edmund Walsh School of Foreign Service, Washington-USA, DC -Bachelor of Science in Foreign Service; Major: International Political Economy,vincitrice delle Olimpiadi di Filosofia, e che ha rappresentato l’Italia nella competizione internazionale di filosofia in lingua straniera tenutasi a Vilnius in Lithuania, ottenendo una menzione d’onore.
Il premio è stato anche l’occasione per ricordare, nel bicentenario della nascita, due irpini illustri, Pasquale Stanislao Mancini e Francesco De Sanctis, grandi intellettuali della nostra Italia che ci hanno lasciato un pensiero moderno e di alto profilo che ancora oggi si presenta attuale ed innovativo.