Il temporaneo rinforzo dell’alta pressione garantisce condizioni di tempo stabile e soleggiato nella giornata odierna. Ma questa tregua sarà breve: infatti, nel fine settimana, la situazione meteorologica tornerà ad essere molto dinamica e variabile, perfettamente in linea con quanto vissuto per tutto il mese di maggio. Due deboli perturbazioni raggiungeranno l’Italia: una (la n.14) di origine atlantica, dal Mediterraneo occidentale raggiungerà l’estremo Sud e in particolare la Sicilia. L’altra (la n.15), un fronte freddo in discesa dall’Europa centrale, scivolerà rapidamente dalle regioni settentrionali verso quelle centro-meridionali tra sabato sera e domenica, causando un’accentuazione dell’instabilità atmosferica.
L’evoluzione di questo secondo impulso resta ancora piuttosto incerta – affermano i meteorologi di iconameteo.it -, con gli strascichi che dovrebbero in parte farsi sentire anche nei primi giorni della prossima settimana. A partire dal 2-3 giugno, invece, si conferma una rimonta più decisa e duratura dell’alta pressione su tutto il Paese.
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PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Il tempo sarà stabile e prevalentemente soleggiato sulla maggior parte delle regioni. Da segnalare una nuvolosità irregolare di tipo medio-alto in scorrimento sulle Isole maggiori, sulla Calabria e, marginalmente, lungo il medio-basso versante tirrenico; qualche banco di nubi basse in mattinata sulla pianura piemontese e lungo le Prealpi lombardo-venete. Nel pomeriggio modesti cumuli si svilupperanno a ridosso dei rilievi.
Temperature: massime in leggero aumento sulla Liguria e sulle regioni del versante tirrenico, con valori in alcuni casi anche al di sopra della norma, con punte superiori ai 25 gradi.
Venti: moderati di Maestrale sul Canale d’Otranto e sul basso mare Adriatico, moderati da est sul Canale di Sardegna; in generale deboli altrove.
Mari quasi tutti calmi o poco mossi; localmente mossi l’Adriatico meridionale e il Canale di Sardegna.
PREVISIONI PER SABATO 29 MAGGIO
Nella prima parte del giorno cielo in prevalenza ancora poco nuvoloso in Emilia Romagna, sulla Sardegna e sulle regioni peninsulari, ma con tendenza ad un successivo aumento della nuvolosità. Nelle restanti regioni nuvolosità irregolare, in ulteriore addensamento. In mattinata locali precipitazioni sulla Sicilia, anche sotto forma di rovesci e locali temporali nel pomeriggio, in estensione verso sera alla Calabria meridionale. Sempre durante il pomeriggio si accentua l’instabilità attorno alle aree montuose del Nord e all’Appennino settentrionale, tra sera e
notte in forma isolata anche in Valle Padana e lungo la dorsale centrale, con associate precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale occasionale.
Temperature: massime senza grandi variazioni, con valori per lo più al di sopra della norma, compresi fra 22 e punte di 27-28 gradi.
Venti in prevalenza deboli, con locali rinforzi di brezza.
Mari calmi o poco mossi; localmente mosso il Canale d’Otranto.
PREVISIONI PER DOMENICA
Al Nord, residue precipitazioni prima dell’alba sul Piemonte occidentale e meridionale e tendenza ad un generale miglioramento; nel pomeriggio passaggio a tempo in prevalenza soleggiato. Al Centro precipitazioni inizialmente possibili in tutto il settore, ma destinate a concentrarsi tra Lazio, Abruzzo e Molise, anche sotto forma di rovesci o isolati temporali. Dal pomeriggio rasserena su Toscana, Umbria e Marche. Al Sud nuvolosità variabile e tempo a tratti instabile, con precipitazioni più probabili dalla tarda mattinata lungo la dorsale, su Basilicata e Puglia centro-settentrionale, in serata occasionalmente anche nell’area del Golfo di Taranto e sulla Campania.
Sulle Isole tempo in prevalenza soleggiato, salvo temporanei addensamenti pomeridiani attorno ai rilievi, associati a occasionali e brevi rovesci.
Temperature: massime per lo più in lieve diminuzione, più sensibile sulle regioni peninsulari. Il clima resta primaverile, con valori generalmente compresi tra 19 e 24 gradi, anche oltre su Sardegna e Sicilia.
Venti in parziale rinforzo: da est in Val Padana, da nord o nordest sull’Adriatico e al Centro, di Maestrale in Sardegna e nel Canale di Sicilia.
Mari generalmente calmi o poco mossi; localmente fino a mossi l’Adriatico centro-meridionale e i Canali delle Isole.
