In principio fu Freaks! ad attirare per la prima volta in Italia un’attenzione che si tradusse in migliaia di visualizzazioni in rete e che si meritò nel 2012 di passare al canale tematico Deejay Tv; poi è stata la volta dei The Pills, gli autori di una sketch comedy che da youtube è addirittura approdata ad Italia uno. Il mare magnum del web unito alle potenzialità del digitale ha liberato le frontiere ‘iperuranie’ influenzando il modo in cui usufruiamo dei prodotti audiovisivi e musicali. Il grande regista inglese Peter Greenaway è dell’idea che le sale cinematografiche si stiano estinguendo e che il cinema come l’abbiamo sempre conosciuto cambierà presto i connotati lasciando il posto a nuovi modi di racconto. Plausibile o no è palese che il web sia diventato un covo di fruizione frequentato in maniera esponenziale e con il quale, per il principio del 2.0, interagiamo. La totale libertà della rete ha fatto, in particolar modo del canale youtube, uno spazio infinito di proposte di contenuti che possono permettersi di essere audaci e sperimentali, chi investe in prima persona inizialmente per passione, appellandosi anche al cosiddetto crowdfunding, ha sempre comunque la speranza che un editore con le giuste risorse decida di finanziare un progetto fornendo i mezzi e le condizioni per confezionarlo al meglio. In Italia gli investitori che rischiano sono ancora pochi, ancora poche le realtà che sono davvero esplose producendo utili.
Un tentativo che vuole incuriosire partendo dalla struttura produttiva è la serie web Under diretta da Ivan Silvestrini. Il regista è già ideatore di una web serie nel 2012 (Stuck) ed ha all’attivo un film in sala e una miniserie per raiuno. Under è da oggi in rete su under.nanopress.it sulla piattaforma digitale Trilud, con 10 episodi di cinque minuti ciascuno a cadenza settimanale. Gli sforzi produttivi coinvolgono diversi soggetti e confluiscono in un’operazione di marketing di lancio finale di due prodotti. Infatti la storia raccontata nella serie è tratta dal romanzo della giovane esordiente Giulia Gubellini che pubblica con Rizzoli nello stesso giorno in cui il primo episodio appare sul web. L’editore musicale Sugar (Caterina Caselli) è coinvolto nel progetto come coproduttore insieme alla società Anele di Gloria Giorgianni.
Under è un urban fantasy ambientato in Italia in un futuro non molto lontano in cui è in atto una nuova forma di dittatura che tramite la potenza delle nuove tecnologie tiene in pugno il paese osservandolo come in un Grande Fratello, in particolar modo sotto l’occhio violento di un’Autorità invisibile è un gruppo di ragazzi che si è ribellato al potere e che pagherà con la prigionia dentro un reality show in cui è a rischio la vita stessa. Esordisce come attrice Chiara Iezzi, la Chiara del duo canoro Paola e Chiara, affiancata da Gianmarco Tognazzi e da sei giovani attori del panorama indipendene italiano.