Torna all’AvaNposto Numero Zero, con la sua ricerca sul ruolo dell’artista nella società, Salvatore Cantalupo che si esibirà sul palcoscenico del teatro di Via Sedile di Porto nella pièce «Vuoto Totale, Azione n.0» prodotta da Memini Mutamenti Teatro, con musiche di Riccardo Veno e montaggio video di Francesco Albano. «Vuoto Totale è la risposta che diedi al mio maestro, Antonio Neiwiller dopo una lunga improvvisazione – racconta l’interprete e drammaturgo – Lui ci chiedeva sempre le impressioni provate durante il lavoro.
Oggi questo “vuoto totale” lo sento intensamente intorno a me, in tutti i campi, dalle arti alle scienze, dalla politica alla fede. Viviamo in un appiattimento totale, in una società malata, dove i valori e le virtù non servono più. Non ho mai lasciato l’arte dell’improvvisazione anzi, il suo codice mi accompagna da sempre. È evidente in tutti i miei lavori». Da questo sentimento trae spunto un lavoro sulla poetica di artisti come James Joyce e Gustav Meyrink, persone tenute ai margini della società per le proprie convinzioni e per il proprio modo di essere.
«L’attrito dello spirito con la realtà…la necessità di mangiare non giustifica la prostituzione dell’arte. L’arte è necessità dello spirito» diceva Andrej Tarkovskij principale nume ispiratore di questo percorso – insieme con suo padre Arsenij – famoso per essere l’autore del film di fantascienza “Solaris”, realizzato in epoca sovietica, e considerato uno dei più grandi capolavori della cinematografia di tutti i tempi, delle cui opere verrà proiettato un video-collage. Azione n.0 è parte di un progetto di sperimentazione sull’attore in scena nell’ambito del quale sono già state concepite tredici azioni performative, sviluppate a partire dal 1985 con l’Azione n.1 “Nurage” presentata al Festival Internazionale di Sant’ Anna Arresi, in Sardegna.
Rilevanti in tutta la produzione di Cantalupo risultano l’Azione n.3 “Fame”, allestita al Castello di Arcidosso di Grosseto, l’Azione n.4 “Liberi” su installazione dell’artista napoletano Salvatore Vitagliano, l’Azione n.9 “Quegli angeli tristi” presentata al festival di Gibellina e l’Azione n.10 “Li cunti della Bibbia”, rappresentata lo scorso anno proprio all’AvaNposto Numero Zero.