Voglio un amore maiuscolo
intingolato di palpiti
che quando mette una virgola
prende respiro e risale.
Voglio un amore anormale
che lancia in aria coriandoli
voglio un amore che strugge
il più immodesto e sfrontato
che avvolge mani alla schiena
la graffia senza sintassi
e si addormenta soltanto
per risvegliarsi vicino.
Voglio un amore che canti
in contrappunto col vento
un carillon di corolle
un cataplasma di miele
che mi ubriachi qui, adesso
come il frinire molesto
di grilli che ho per la testa
che perdo un po’ troppo spesso.
Foto generata con Copilot per Cinque Colonne Magazine