La Commissione europea ha ospitato l´annuale riunione ad alto livello con quindici leader religiosi delle comunità cristiana, ebraica, musulmana, indù, buddista e mormone per discutere sul tema “Vivere insieme e accettare le diversità”.
Gli esponenti delle grandi comunità religiose si sono incontrati con il primo vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans e con Antonio Tajani, vicepresidente del Parlamento europeo.
“Questo dialogo è più importante che mai”, ha dichiarato Frans Timmermans. “Le nostre società devono far fronte a sfide fondamentali e le chiese e le religioni possono svolgere un ruolo importante nel promuovere la coesione sociale e colmare i divari. I leader presenti qui sono partner della Commissione europea e in questa sede possono farla partecipe delle loro esperienze nel campo della lotta al fondamentalismo e alle discriminazioni e della creazione di un clima di fiducia e comprensione reciproca.”
Lo scorso 2 giugno ha avuto luogo un´altra riunione, sempre nell´ambito di “Vivere insieme e accettare la diversità”, in cui Frans Timmermans ha incontrato undici rappresentanti di organizzazioni filosofiche e non confessionali provenienti da tutta Europa. Le conclusioni di questa riunione forniranno materiale di discussione per il primo convegno annuale sui diritti fondamentali dell´Ue che si terrà l´1 e il 2 ottobre 2015 e che sarà incentrato sul tema “Tolleranza e rispetto: prevenire e combattere l´odio antisemita e antimusulmano in Europa”.