(Adnkronos) – Non ci può essere una differenza tra pubblico e privato per “le fasce orarie di reperibilità” delle visite fiscali. E’ quanto ha stabilito il Tar del Lazio che ha così annullato il decreto Madia-Poletti. A darne notizia è Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, spiegando che il Tar ha accolto integralmente le tesi del sindacato, esposte dall’avvocato Lorenzo di Gaetano.
“La mancata armonizzazione della disciplina delle fasce orarie di reperibilità – sostiene – ha fra l’altro determinato una disparità di trattamento del tutto ingiustificata fra i dipendenti pubblici e quelli del settore privato, considerato che un evento come la malattia non può essere trattato diversamente a seconda del rapporto di lavoro, intrattenuto dal personale che ne viene colpito. Ne è quindi derivata la violazione dell’articolo 3 della Costituzione, non essendo rispettato il principio di uguaglianza“. Questa sentenza, conclude De Fazio, “sancisce una volta in più che i dipendenti pubblici continuano a essere bistrattati e discriminati e che lo Stato va annoverato fra i peggiori datori di lavoro del Paese”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)