Eh si, sono sempre loro, le mamme, a occuparsi del benessere di tutta la famiglia, dai bimbi ai nonni, fino agli amici a 4 zampe. E oggi sono anche molto digital: come riportato dal super blog “Fattore Mamma”, sono loro il traino della digitalizzazione in famiglia, dovenove mamme italiane su dieci possiedono uno smartphone e ne fanno un uso persino superiore a quello delle mamme americane.
Per questo, la startup italiana Visitami, il servizio che con pochi click permette di prenotare visite con medici, pediatri, infermieri e persino veterinari, tramite app o sito web, e anche per visite immediate a domicilio, ha dedicato un’attenzione particolare proprio a questa importante categoria: le mamme italiane. Visitami è infatti il portale italiano che aiuta a trovare e prenotare visite anche in orari serali o durante i week-end: un valido aiuto per reperire un dottore, anche a domicilio, nel momento del bisogno. Un’app tutta italiana, realizzata da 4 brillanti ragazzi: Emanuele Urbani, Alessandro Cordova, Alessandro Sbenaglia e Roberto Cagnazzi.
“Sin da quando è nato Visitami, abbiamo pensato alle mamme e abbiamo deciso di coinvolgerle in un focus group affinchè il servizio e la tecnologia fossero in linea con le loro esigenze. Volevamo assicurarci che avessero tutte le informazioni necessarie per scegliere il medico adatto, in completa serenità e trasparenza” ci racconta Alessandro Cordova, co-founder del progetto. “Non solo” continua Emanuele Urbani, anch’esso co-founder del progetto “ci siamo impegnati, e stiamo continuando a lavorare in questa direzione, nella ricerca di pediatri e figure professionali che possano fornire un servizio speciale proprio alle mamme italiane, che oggi vogliono trovare velocemente medici anche in orari non convenzionali”.
“Siamo aperti inoltre ai pareri di tutte le mamme sul nostro progetto, per migliorarlo anche in base alle loro esigenze. Basta chiamarci allo 02-80888203 oppure scriverci su info@visitamiapp.com per darci i loro suggerimenti. Tutto il nostro team è a disposizione delle mamme italiane per ascoltare e migliorare sempre più questo innovativo servizio” conclude Emanuele.