La giornata di domenica e le prme ore di oggi confermano l’andamento lento dell’afflusso al voto per il ballottaggio. Il sole, il caldo, il richiamo della prima tintarella i motivi del calo oppure l’onda inesauribile dell’astensionismo ad oltranza? Vinceranno i “con” o i “senza” cervello?
E’ vero che gli elettori di una novantina di Comuni e di sei Province hanno tempo fino alle quindici per recarsi alle urne ma è altrettanto vero che alle 22 di ieri sera per le comunali aveva votato il 43,46% degli aventi diritto, contro il 49,67% del primo turno. A MIlano l’affluenza è stata stabile, in calo significativo a Napoli. Per le provinciali ha votato ieri il 30,95%, quasi il 12% in meno rispetto a due settimane fa. Tredici le città più importanti e sotto l’attenzione di tutti, sopratutto dei partiti politici attualmente di peso su territorio nazionale e sono i Comuni di Milano, Napoli, Cosenza, Cagliari, Iglesias, Grosseto, Novara, Pordenone, Rimini, Crotone, Rovigo, Trieste, Varese. Milano e Napoli ovviamente detengo lo scettro del potere al Nord ed al Centro Sud e la loro conquista significa garantirsi per altri cinque anni le scelte più importanti per queste due città . Le operazioni di voto sono scivolate via, finora, senza grosse difficoltà se si eccettua il curioso caso del candidato sindaco pdl a Napoli, Lettieri, letteralmente cacciato da un seggio dove si era recato per fare un giro di ulteriore propaganda. Tutto quello che è accaduto sinora per queste elezioni lo sappiamo tutti: il premier, capolista del Pdl nel capoluogo lombardo, ha raccolto la metà dei voti rispetto al 2006. Berlusconi ha anche detto che i ballottaggi sono “elezioni particolarissime in cui influisce la scelta del candidato”, attribuendo dunque a fattori locali l’esito del voto. Voto locale o nazionale, il premier è andato comunque in tv ripetutamente e senza contraddittorio – provocando l’intervento dell’Autorità di garanzia per le comunicazioni, che ha multato Rai e Mediaset – per chiedere voti, arrivando a definire “senza cervello” chi sceglierà candidati di centrosinistra.
Cosa succederà dopo lo sapremo stasera con o senza cervello, a voi la scelta.