La storica sede della Fondazione Palmieri, in vico dei Sotterranei a Lecce, aprirà le porte a “Vibrazioni dell’anima”, mostra personale dell’artista salentina Francesca Malatesta, che debutta nel mondo dell’arte contemporanea, con una selezione di nove tele accomunate da quelli che Claudia Forcignanò definisce “raffinati intrecci di linee ed elaborati disegni dai quali si sprigiona una forza magnetica che è lo specchio di una personalità forte, votata alla totale libertà espressiva ed emotiva, ancorata alle proprie radici, eppure ansiosa di percorrere nuove strade in un moto perenne che si riflette nei vortici e nelle sovrapposizioni di colore e immagini che animano le tele“.
Un percorso visivo fatto di colori, forme celate e libertà espressiva analizzati da Claudio Casalini, che nel suo intervento scrive:”È come se l’artista, per mezzo di una fiammata di colori che sgorgano purissimi dalla sua anima per venire alla luce attraverso il pennello, volesse tenere per sempre avvinte in un abbraccio infinito tutte le persone a lei care, colorandole di un significato profondo e vero, che non aveva il diritto di pretendere,trasfondendo sulle sue tele l’incantevole convergenza di affetti, amicizie e amori che hanno impregnato tutta la sua vita, e che rendono de facto possibile e vera la sua stessa esistenza emotiva.Del resto, le visioni poetiche dell’artista, che sono il frutto della fusione della sua personalità vitale ed energica con le sue tele, sgorgano da un purissimo impulso interiore, che vola sopra la mondanità e l’esibizionismo strombazzato, per soddisfare semplicemente e puramente una viva esigenza interiore.”
Introdurrà la serata Claudia Forcignanò, curatrice dell’evento; interverrà Claudio Casalini, con un suo testo critico e Valentina Cantelmo accompagnerà gli ospiti con le note del suo flauto.