Via la violenza a suon di foto é una mostra-spettacolo, patrocinata dalla settima Municipalità di Napoli, che si terrá presso l’auditorium sito all’interno del Municipio di San Pietro a Patierno in Piazza Giovanni Guarino, 26, nel quartiere nordorientale di Napoli. Questo evento, organizzato dall’associazione artistica Maison de la photo, con il supporto delle Associazioni di Volontariato Città senza periferia eAssociazione Primavera, sarà un’occasione per fotografi, cantanti e artisti vari emergenti, di sensibilizzazione del pubblico al tema della non violenza.
La violenza è il tema scelto per la giornata di esposizione, declinata e trattata nelle sue molteplici forme attuali: si spazia infatti dall’omofobia al femminicidio, dagli abusi sulle donne al terrorismo internazionale, nello specifico gli attentati di Parigi del 2015 commemorati il 13 novembre scorso nella capitale francese. Scatti fotografici, canzoni, monologhi e coreografie accompagneranno i visitatori e spettatori in questo piccolo viaggio di riflessione sullo sfregio che viene ancora perpetrato sull’essere umano a causa di orientamenti politici, etnici, sessuali o religiosi, con un occhio particolare sulla piaga della violenza su donne e minori che registra ancora fin troppi casi di cronaca.
Inoltre, si avrà il piacere di ospitare Francesco Verde, attore della seconda stagione di Gomorra – la serie e fratello di quella Gelsomina Verde che fu vittima di camorra, tra le varie testimonianze di impegno civile. I fotografi che parteciperanno all’evento saranno i seguenti: Assunta Criscuolo, Claudia Nappi, Emanuele Anastasio, Emanuele Siano, Ernesto Carella, Gennaro Giardullo, Luigi Ricchezza, Luisanna Fausto, Marco Iannaccone Scarlet/Lovejoy, Renato Aiello, Pasquale Mango (presidente dell’associazione Maison de la Photo), Salvatore Griffini, Stefania Riccardi, Valentina Hutch,YleniaUva.
I cantanti e gli attori che si esibiranno invece sono Federica Della Corte, Flavio D’Alma, Gianluigi Signoriello, Laura Trebbi, Mario Andresiani, Massimo Polito, Roberto Russo.