Come si dice? Il dado è finalmente tratto? Il rubicone è attraversato? La vittoria azzurra si avvicina? I risultati odierni della ventisettesima giornata di Serie A più importanti sono stati:
- La Lazio fa suo il derby capitolino per 1 a 0
- La Juve sbanca (di mano?) San Siro battendo 1 a 0 l’Inter
- Il Milan cade ad Udine per a 1 a 3
Tramite questi risultati, il Napoli allunga ancora di più in classifica con un vantaggio di 19 punti sulla Lazio, 21 sull’Inter e 23 dal Milan. Non ci sovviene a mente d’uomo un’altra squadra nell’era dei tre punti che possa vincere con un tal margine di distacco.
Il toro granata domato dal Napoli nella Ventisettesima giornata di Serie A
La ventisettesima giornata di Serie A ci porta in dote una squadra capolista il Napoli che gioca, vince e convince. Chi ha assistito al match di oggi ha visto una squadra grintosa nelle marcature, un gioco arioso che passa indifferentemente dal 433 al 442 o addirittura a 244 e per alcuni tratti anche al 343.
Questi numeri “sterili” rappresentano, invece, il punto di maturità con questi uomini che da Meret a Oshimen attuano tutto a memoria come dimostrato dai goal di Oshimen e Ndombelé. Un via e dai di prima per arrivare con tre o quattro passaggi al massimo a liberare un uomo al tiro sicuro. Inoltre, se poi un forsennato del goal come Osimhen lascia il rigore a Kvara allora si capisce che nello spogliatoio non ci sono prime donne o giocatori ma solo compagni di squadra che si aiutano a vicenda.
Uomini che marcano doppio o triplo a centrocampo non facendo arrivare da Meret una sola palla pericolosa per tutta la partita. Un portierone che neutralizza nuovamente le malelingue nurtralizzando i pochi pericoli arrivati. I terzini sono una spina sul fianco della difesa granata mentre le ali mandano in tilt tutti ed infine i centrali chiudono ogni corridoio pericoloso permettendo alle punte di fare goal con grazia e maestria. L’ascensore anche oggi ha funzionato ed Oshimen è sempre più in altro nella classifica marcatori e Kvara diventa il primo giocatore in Serie A per questa stagione a raggiungere la doppia-doppia gol (12) e asssit (10).
Pagelle azzurre
Prima delle pagelle, lasciateci parlare un momento anche di chi entra nella ripresa e gioca all’altezza dei titolari. Parlo di Ndombelè, Elmas, Ostigard, Gaetano ed il Cholito Simeone. Tutti i subentrati hanno tranquillamente raggiunto il 7 pieno assieme a tutti gli altri. 8 e 9 ai goleador e Meret ed infine un bel 10 a Spallettone. Non è una valutazione benevolenza la nostra ma una fredda analisi di una partita giocata contro una delle migliori difese del campionato e contro una squadra tignosa e arcigna sempre difficile da affrontare.
La sosta nazionali sognando lo sprint finale
La pausa ci proietta al mese di Aprile dove il Napoli affronterà tre volte il Milan di cui la prima volta subito il 2 Aprile mentre le due successive sfide saranno quelle dei quarti di Champions League, la road to Instanbul continua. Ultima annotazione per oggi è il ritorno dei tifosi napoletani in trasferta. Fateci godere questo magico momento gridando a pieni polmoni: Napoli torna campione!
Ad Maiora