La classifica dopo la ventesima giornata di Serie A 2023/2024: Inter 51, Juve 46, Milan 42, Fiorentina 34, Napoli 31. Perché iniziare così la nostra riflessione serale? Per due validi motivi: il primo è che questo campionato sta mettendo in luce, esclusa per la capolista, dei valori molto altalenanti. Il secondo motivo è che il Napoli, nonostante il ritardo enorme accumulato, è comunque a 3 punti dalla zona Champions. Cosa significa? Molto semplice: i livelli di classifica sono molto livellati verso il basso e bastano pochi risultati utili per riprendere almeno una possibilità di rientrare nel calcio che conta, economicamente parlando. C’è quindi un girone di ritorno da giocare e con la giusta concentrazione e voglia di fare si può riaggiustare questa stagione dannata.
Ventesima giornata di Serie A: la gara degli azzurri
I numeri sono impietosi nel giudicare il Napoli con 9 partite vinte, 7 perse e 4 pareggiate. Uno score da bassa classifica che non si addice a questa squadra. I partenopei sono chiamati, nessun escluso, a dare tutto quello che hanno e devono farlo in maniera esemplare e professionistico. Ieri, si giocava contro l’ultima in classifica e sul campo ha dimostrato di essere una squadra attrezzata alla lotta per la salvezza. I salernitani hanno giocato tutti davanti alla propria area e poi palla lunga e pedalare in contropiede. Risultato? Con due tiri per tempo, i granata di Salerno per poco non facevano risultato. Fortunatamente per i tifosi azzurri nel secondo tempo si sono svegliati i campioni d’Italia ed alla fine con 20 tiri in porta hanno suggellato il risultato di vittoria che è arrivata nei minuti finali di recupero. Rispetto a Torino la prestazione c’è stata e forse si è intravisto un piccolo spiraglio di luce.
Pagelle azzurre
Le ammonizioni a Kvara e Cajuste, uscito anche dal campo anzitempo per infortunio, non ci fanno stare allegri per il futuro anche se, rovesciando la medaglia, sembrano essersi ritrovati Diego Demme e Zerbin. Con l’arrivo di qualche novità (vedi Traorè e qualche altro nome) si potrà fare un campionato di recupero. Per la prestazione un 6 collettivo ma alcuni sono ancora troppo fermi come Raspadori, Simeone, Gaetano che oltre un 5 non possono andare. Speriamo veramente che sia il richiamo di preparazione fatto in questi giorni come detto da Mazzarri. Un 6 e 1/2 all ‘allenatore che indovina i cambi e risolve una crisi nera e brutta da gestire.
Ora si va in Arabia per la Supercoppa. Speriamo in un nuovo inizio e in un trofeo che non fa mai male mettere in bacheca.
Ad Maiora