Il Consiglio ha adottato conclusioni riguardanti l’esito delle elezioni legislative svoltesi il 6 dicembre 2020 e la politica dell’UE nei confronti del Venezuela in futuro.
Le conclusioni evidenziano che le elezioni sono state un’occasione mancata per la democrazia, poiché si sono svolte senza un accordo nazionale sulle condizioni elettorali e non hanno rispettato le norme internazionali per un processo democratico. Il Consiglio ribadisce la richiesta dell’UE di garantire tutti i diritti politici e civili, il rilascio immediato e incondizionato di tutti i prigionieri politici e la libertà e la sicurezza di tutti gli oppositori politici.
Il Consiglio dichiara che l’unica via d’uscita dalla crisi in Venezuela è la ripresa tempestiva dei negoziati politici e l’avvio urgente di un dialogo e di un processo di transizione a guida venezuelana che conducano a elezioni legislative e presidenziali credibili, inclusive e trasparenti.
Le conclusioni sottolineano il sostegno dell’UE all’operato dell’Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani e della missione indipendente di accertamento dei fatti delle Nazioni Unite affinché i responsabili delle esecuzioni extragiudiziali, delle sparizioni forzate, delle detenzioni arbitrarie e di atti di tortura rispondano delle loro azioni.
L’UE continuerà a dialogare e collaborare con tutte le parti interessate in Venezuela per promuovere un dialogo pacifico e una soluzione democratica e sostenibile alle crisi nel paese.