Il fenomeno dello Stalking, da troppi pochi anni previsto come fattispecie di reato, è in costante aumento nelle città italiane e non solo ed è sempre più aupicabile che si riesca ad educare il cittadino ad avere fiducia nelle istituzioni e ad usare bene gli strumenti a sua disposizione per difendersi.
A questo proposito la Polizia Municipale napoletana ha messo a punto un vero e proprio vademecum.
Il Comando della Polizia Municipale di Napoli impiega personale professionalmente qualificato per la tutela delle vittime di atti persecutori, soprattutto se si tratta di soggetti deboli, siano essi minori o meno, attraverso l’ascolto e la raccolta delle confidenze di quelle persone che ritengono di essere minacciate o molestate costantemente con atti persecutori tali da turbare le proprie condizioni di vita.
In tale attività gli operatori della Polizia Municipale, dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori, hanno predisposto un vademecum per le vittime di stalking che è stato pubblicato sul sito del Comune. Tale documento contiene le prime indicazioni utili all’individuazione del fenomeno e dei possibili fattori di rischio specifici, oltre alle diverse strade che la normativa vigente mette a disposizione delle vittime per difendersi dagli atti persecutori, alla possibilità di accedere al gratuito patrocinio nonché alle eventuali misure urgenti applicabili in caso di convivenza.
E’ possibile scaricare inoltre la brochure del servizio nella quale è riportata anche una sintesi di alcuni casi concreti già affrontati come per esempio il caso di una giovane donna che, in corso di separazione coniugale, veniva di fatto perseguitata dall’ex marito con appostamenti, telefonate, danneggiamenti e minacce; in questo caso, la donna – sottovalutando il problema – non ha percepito immediatamente la pericolosità di tali atteggiamenti persecutori al punto che, l’ex marito, si è introdotto improvvisamente in casa ed ha iniziato a porre in essere minacce tali da far richiedere l’intervento della Polizia Municipale sul posto. Allo stalker, colto in flagranza, è stata applicata la misura precautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa; lo stesso è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Sul sito del Comune sono indicati tutti i recapiti ai quali rivolgersi:
Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale di Napoli telefonando ai numeri 081.795.72.43 – 081.795.29.06, o inviando una e-mail all’indirizzo polizialocale.pg.nis@comune.napoli.it. Ci si potrà recare anche di persona presso i suddetti Uffici di Via Alessandro Poerio 21 (nei pressi di Piazza Garibaldi), dove gli Agenti si attiveranno tempestivamente nelle operazioni volte ai necessari riscontri investigativi valutando il livello di pericolosità e, a seconda dei casi, guideranno – eventualmente insieme ad altre figure professionali – le vittime alle più opportune azioni da intraprendere fornendo altresì indicazioni sulle possibili strategie antistalking.