“Uomo e ambiente: nuove strategie di controllo” è il tema del seminario, promosso e organizzato congiuntamente dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM), dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e dalla Thermo Fisher Scientific, azienda multinazionale americana, che si terrà presso l’Aula Magna del Centro Congressi “Federico II”, in via Partenope a Napoli.
Il programma
Nel corso della giornata di studi si affronterà il tema della sicurezza alimentare ed ambientale in relazione all’impatto delle sostanze inquinanti sulla salute umana, come ad esempio diossine, pesticidi e tossine marine. Saranno, inoltre, presentate le tecniche più innovative per l’identificazione e l’autenticità dei prodotti alimentari come ulteriore garanzia di salubrità.
Gli interventi
Dopo i saluti del professore Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e del professor Ettore Novellino, direttore del Dipartimento di Farmacia dell’Ateneo federiciano, interverranno Antonio Limone, Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, che illustrerà le nuove strategie di controllo messe in campo dall’Istituto nel rapporto tra ambiente e salute umana; il professore Vincent Yusa, vicedirettore generale della Sicurezza alimentare e dei laboratori di salute pubblica della Comunità Valenziana, che presenterà la sua esperienza sul tema della valutazione del rischio alimentare ed ambientale; Gianfranco Brambilladell’Istituto Superiore di Sanità e Mauro Esposito dell’IZSM, che parleranno di diossine e di prevenzione; il professore Jean-Francois Focant dell’Università di Liege, uno dei massimi esperi mondiali in materia di inquinamento da diossine, che affronterà il tema delle metodiche di valutazione dei livelli di contaminazione da diossine sulla popolazione.
Richard Fussel della Thermo Fisher Scientific offrirà una panoramica sulle principali tematiche analitiche per la sicurezza alimentare; si occuperanno di pesticidi e tossine marine Rossana Scarpone dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Abruzzo e Molise e Vittorio Soprano dell’IZSM.
Il professore Marco Arlorio dell’Università del Piemonte Orientale presenterà il progetto europeo “Food Integrity”, relativo alla frode alimentare, mentre Lidia Monaci del Cnr Ispa di Bari e il professore Alberto Ritieni del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” illustreranno le tecniche analitiche più avanzate per la caratterizzazione degli alimenti.
La conclusione
Concluderà i lavori Cesare Rossini, responsabile europeo di Thermo Fisher Scientific per il settore della sicurezza alimentare ed ambientale.