Lavori in corso presso la piscina Scandone di Napoli in vista delle prossime Universiadi. Una piscina olimpica permanente e realizzata ex novo una vasca esterna di riscaldamento per gli atleti. Una nuova realizzazione necessaria per lo svolgimento della manifestazione internazionale; la struttura, posta all’esterno della piscina che ospiterà le competizioni previste per il nuoto e le finali del torneo di pallanuoto andrà ad ampliare il complesso della Scandone.
“Quando ho visitato la Piscina Scandone mi si sono illuminati gli occhi”, racconta Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sidney 2000 e ambassador di Napoli 2019. “La vasca esterna andrà ad arricchire un impianto che dispone di più di duemila posti a sedere. Da napoletano e da nuotatore trovo sia una grandissima opportunità per la città di Napoli, l’intervento dell’Universiade ha reso la Scandone un impianto di grande valore, come tanti ne ho ammirati durante la mia carriera. Sicuramente ne faremo tesoro.”
Come richiesto dalla FISU, il progetto prevede la costruzione di una vasca olimpica di dimensioni identiche alla piscina interna, 50×21 metri con otto corsie, che sarà destinata agli allenamenti e al warm up degli atleti. La vasca esterna, prefabbricata in acciaio inox, è simile all’impianto dell’Olimpiade di Rio 2016. Dotato di tecnologie all’avanguardia, l’impianto sarà rivestito da una copertura tensostatica con legno lamellare e telo apribile. I lavori procedono a ritmo sostenuto nel pieno rispetto del cronoprogramma.