Aggiornamenti dal mondo dei mercati dei capitali. L’UE disporrà presto di norme semplificate applicabili alle controparti non finanziarie, alle piccole controparti finanziarie e ai fondi pensionistici che utilizzano prodotti finanziari derivati.
Il Consiglio Europeo ha adottato un regolamento che migliora il quadro normativo esistente per il mercato dei derivati negoziati fuori borsa (OTC).
Il regolamento sulle infrastrutture del mercato europeo (EMIR), adottato nel 2012, fa parte della risposta normativa dell’Unione Europea alla crisi finanziaria e affronta specificamente i problemi riscontrati nel funzionamento del mercato dei derivati OTC durante la crisi finanziaria del 2007-2008.
Il regolamento adottato dai ministri modifica e semplifica il regolamento EMIR per ovviare ai costi di conformità sproporzionati, ai problemi di trasparenza e all’accesso insufficiente alla compensazione per determinate controparti.
In particolare, introduce una nuova categoria di “piccole controparti finanziarie”, che sarà esentata dall’obbligo di compensazione delle operazioni effettuate attraverso una controparte centrale (CCP) pur restando soggetta agli obblighi in materia di attenuazione. Analogamente, saranno ridotti gli obblighi di compensazione per le controparti non finanziarie più piccole. Inoltre, il testo proroga di altri due anni (ulteriormente prorogabili due volte per un anno supplementare) l’esenzione temporanea dall’obbligo di compensazione per gli schemi pensionistici.
Le norme aggiornate sui mercati dei capitali semplificano anche gli obblighi di segnalazione esistenti al fine di migliorare la qualità dei dati segnalati, rendere più efficace la vigilanza e facilitare l’accesso alla compensazione eliminando gli attuali ostacoli inutili.