In occasione dell’ultimo weekend di Hoysteria, la GAMeC ospiterà una serie di azioni – definite “appostamenti” – messe in scena da Oscar Giaconia e da figuranti, a seguito di unasessione di trucco prostetico realizzata da Vittorio Sodano.
Questi appostamenti permetteranno all’artista di ricavare materiale per la successiva rielaborazione pittorica alla base del suo prossimo ciclo di lavori dal titolo Unimog Painting Dystopia.
Durante la performance alla GAMeC, Giaconia sarà trasformato in uno stregone-pastore durante un’elaborata sessione di trucco prostetico visibile al pubblico sin dalla mattinata: a partire dalle 10:00, i visitatori della mostra avranno infatti la possibilità di assistere alla lenta “metamorfosi” dell’artista.
A conclusione di questa prima fase, dalle ore 15:00, l’artista inizierà a interagire con differenti personaggi: sentinelle, disinfestatori e giocatori-soldati occuperanno lo Spazio Zero della GAMeC muovendosi tra Calabiyau, l’imponente tassidermia di un tubo fognario posta al centro della stanza, e la ricostruzione in legno di un vecchio capanno ricoperto di salpa, materiale derivato dal cuoio che “contamina” l’intera mostra.