La recente chiusura di tutti i porti e aeroporti in Yemen sta rendendo una situazione già catastrofica persino peggiore.
Oggi quasi 400.000 bambini in Yemen rischiano di morire per malnutrizione acuta grave.
Aggiungere a questo bilancio altre decine di migliaia di bambini – decine di migliaia catastrofi personali in più per i bambini e i genitori addolorati – è semplicemente disumano.
Ieri Mark Lowcock, Sottosegretario generale per le Questioni umanitarie e Coordinatore degli Aiuti di emergenza delle Nazioni Unite, ha invitato tutte le parti in conflitto a fornire accesso umanitario sicuro, rapido e illimitato alle persone in stato di bisogno, attraverso tutti i porti e aeroporti, fra cui il porto di Hudaydah e l’aeroporto di Sana’a.
I bambini non sono responsabili per il conflitto e la carneficina creata dagli adulti, ma sono le prime vittime.