Riparte, anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, la più importante e imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto Generazioni Connesse del Safer Internet Center Italia, sulla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete.
Il progetto che passa anche attraverso la città di Como, e che raccoglierà il contributo della Questura e delle Specialità della Provincia (Polizia Stradale, Polizia di Frontiera, Polizia Postale e Polizia Ferroviaria) è stato riconosciuto dalla Commissione Europea, come una delle migliori ‘ best practices ‘ in Europa.
Nel corso delle due edizioni precedenti ha raccolto un grande consenso ed ha visto scendere in campo unite Associazioni, Aziende e società civile per un solo grande obiettivo: ‘fare in modo che i gravissimi episodi di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, siano fermate’.
Il Truck che attraverserà l’Italia, da Napoli a Milano passando attraverso più di 60 città, e verrà allestito come un’aula didattica, ove si incontreranno studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito adatto a tutte le fasce di età. I social network infatti sono ormai divenuti uno strumento di comunicazione del tutto integrato nella quotidianità dei teenager.
La stessa Polizia di Stato, quotidianamente, interagisce con i cittadini attraverso le pagine Facebook dell’Agente Lisa e della Polizia di Stato, nonché con il profilo Twitter istituzionale. Ciò che preoccupa in maniera sempre più dilagante è il fenomeno del cyberbullismo: circa 2 ragazzi su 3 ritengono che episodi di questo tipo siano in aumento.
La metà di loro ha avuto esperienza diretta o indiretta di avvenimenti di bullismo online ecco perché quattro giovani su cinque accoglierebbero con favore incontri con esperti per educare ragazzi e genitori all’uso responsabile e sicuro dei social, proprio ciò che la campagna ‘UNA VITA DA SOCIAL‘ sposa e promuove.