Il Consiglio Europeo ha approvato i nuovi requisiti per ridurre le emissioni inquinanti a secco come le particelle di polvere e gli ossidi di azoto. Queste sostanze, che danneggiano la qualità dell’aria, provengono dai motori delle macchine mobili non stradali.
Questi nuovi requisiti riguardano l’inquinamento atmosferico per proteggere la salute dei cittadini dell’Unione Europea e alla salvaguardia dell’ambiente. Le nuove direttive europee aiuteranno gli Stati membri nei loro sforzi contro l’inquinamento atmosferico soprattutto nelle grandi città.
Sono coperti dal nuovo regolamento europeo una grande varietà di macchine che vanno da piccole apparecchiature portatili (quali motoseghe, decespugliatori e tosaerba), macchinari da costruzione (come ad esempio escavatori cingolati e gru) e gruppi elettrogeni. Anche le automotrici, le locomotive e le navi della navigazione interna fanno parte del nuovo regolamento.