Il Museo d’arte della Svizzera italiana prosegue la sua riflessione sugli sviluppi della pittura moderna e contemporanea attraverso l’opera di Antonio Calderara, grande maestro della pittura aniconica.
Grazie a un’accurata indagine critica, la retrospettiva a lui dedicata rileva la dimensione atemporale della sua produzione pittorica, parallelamente all’attualità della poetica dell’artista.
La mostra comprende quasi 200 opere, provenienti da musei e collezioni private europee, che permettono di documentare nella sua interezza la singolare traiettoria che questo artista ha disegnato all’interno del panorama artistico italiano del Novecento.
L’allestimento prende avvio dalle opere figurative degli anni Venti e Trenta, marcate dalla vicinanza al Novecento italiano, per poi soffermarsi sul periodo degli anni Quaranta e Cinquanta, caratterizzato dal progressivo passaggio all’astrazione.
La più ampia sezione della mostra di concentra sulla ricca produzione astratta degli anni Sessanta e Settanta che ha decretato il successo internazionale dell’artista.