Dieci storie
“Una complessa macchina farraginosa e altri racconti” di Lorenzo Caravella edito da Les Flâneurs Edizioni è una raccolta di dieci storie che gravitano intorno a una serie di personaggi tra gli ingranaggi del vivere quotidiano e l’arte onirica della fiaba. La nostalgia e il rimpianto delle scene di un ex attore, il torbido passato di un noto professionista, il feroce istinto di sopravvivenza di una giovane migrante, le diverse declinazioni dell’amore di una coppia di sposi e le trappole del desiderio di uno scapolo d’oro.
Un indimenticabile carosello di personaggi stratificati e complessi alla ricerca di un rimedio alla solitudine o di una assoluzione.
Lorenzo Caravella, nato nel 1970 a Capua ma romano d’adozione, è un avvocato che si occupa di diritto d’autore, opere d’arte e diritto cinematografico e commerciale. Come scrittore si dedica alla composizione di
racconti pubblicando nel 2019, per Santelli Editore, il suo primo romanzo dal titolo Il mio Professore, qualcuno come te. Ama condividere il suo tempo libero in bicicletta con la figlia adolescente.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare l’autore a cui abbiamo chiesto qualche informazione in più sul libro e anche sulla sua vita e le sue passioni.
“Una complessa macchina farraginosa e altri racconti” di Lorenzo Caravella
La sua raccolta è composta da 10 racconti che narrano le vicende di personaggi alla ricerca di qualcosa. C’è un filo rosso che lega, anche idealmente, tutte queste figure?
Potrei dire che è l’uomo con le sue passioni, le sue paure e debolezze, il filo conduttore dei racconti. I personaggi ci mostrano tutte le sfumature dell’animo umano. Sono racconti in cui le passioni e le gioie della vita sono totalizzanti. Direi che sono dei racconti per chi vuole emozionarsi, gioire e riflettere.
In “Una complessa macchina farraginosa e altri racconti” c’è un personaggio che le assomiglia? con cui ha dei tratti caratteriali in comune?
Forse Albert il Custode dei sogni, nella sua indole di uomo distaccato dalla vita di tutti i giorni, si avvicina al mio carattere. Lui è un personaggio libero e non rientra in nessuno schema della società. È antico e moderno. Folle e saggio.
E’ la prima volta che si presenta al pubblico di Cinquecolonne. Ci racconta qualcosa di lei? Quando ha iniziato a scrivere?
Si, è la prima volta che mi presento al pubblico di Cinquecolonne. Ho sempre avuto la passione per la letteratura e la scrittura. Ho vissuto molti anni in cui immagazzinavo storie, facce e dettagli di vite particolari. Sono molto curioso e mi piace conoscere le persone. La mia curiosità mi ha portato a vivere situazioni particolari e spinto a leggere tantissimo. Poi ho iniziato a scrivere poiché avevo il desiderio di raccontare quelle storie che ho scoperto e che ho rielaborato con la mia fantasia e non mi sono più fermato. La mia passione per il cinema e il teatro mi ha aiutato molto con la scrittura. Anche i numerosi viaggi mi hanno formato e fatto scoprire punti di vista e persone fuori dal comune.
Cosa ci può dire delle sue precedenti pubblicazioni? Ha sempre scritto racconti?
Mi è sempre piaciuto scrivere i racconti perché ti permettono di raccontare una storia in poche pagine ma ho la passione per il Romanzo vero e proprio. Ho già pubblicato un romanzo dal titolo “ Il Mio Professore, qualcuno come te”, edito da Santelli Editore. Un romanzo in cui due giovani studenti incontrano un Professore di maieutica dell’Università di Trento, che è un “maestro di vita”, che li aiuta a crescere e a guardare dentro se stessi. Un racconto sull’amore e sulla difficoltà di diventare adulti.
Che progetti ha per il futuro?
Seguire i miei interessi e le mia passione per la scrittura e la letteratura. Cercherò di andare incontro ai miei sogni e quindi spero presto di andare sulla luna. A parte gli scherzi, ci vediamo sull’astro argentato per la prossima intervista.