Una “app” che consentirà di segnalare i punti illegali e verificare anche la correttezza delle scommesse, il riordino dei giochi attraverso una “equa e omogenea” distribuzione dei negozi di gioco con il rispetto delle distanze dai luoghi sensibili, un accordo con le regioni a cui riconoscere una parte delle entrate fiscali, il contrasto ai fenomeni dell’intermediazione e dell’evasione di imposta unica e preu. Sono le prossime linee di azione dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, illustrate in un’intervista esclusiva concessa ad Agipronews dal Direttore Generale, Marcello Minenna. “La “app” consentirà la funzione di ‘whistleblowing’, ovvero la segnalazione diretta ad Adm di un punto illegale (e quindi potenzialmente non riconosciuto dall’Agenzia) in modo da consentirci di avviare immediatamente controlli e sanzioni”, ha detto Minenna. Sul riordino del settore, ha aggiunto: “Abbiamo rilanciato la necessità di riscrivere in un testo unico le regole dei giochi, riteniamo che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli possa svolgere un ruolo cardine in questo percorso che necessariamente deve includere anche il fatto che parte delle entrate possano andare a Regioni e Comuni per dotarsi, ad esempio, degli strumenti necessari per la cura delle ludopatie”. Il contrasto al gioco illegale resta l’obiettivo primario dell’Agenzia, sottolinea ancora Minenna: “Il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho, ha stimato il giro d’affari in circa 20 miliardi l’anno, che equivalgono ad una perdita di oltre 4 miliardi di euro per il fisco italiano. Procederemo nei prossimi mesi contro il fenomeno dell’intermediazione nelle scommesse e l’evasione fiscale nei giochi, grazie anche all’accordo firmato con la Guardia di Finanza”.
10 Giugno 2021
Una app per segnalare i punti scommesse illegali
Scritto da Redazione CinqueColonne
Alle regioni una parte delle entrate dei giochi