La Eagle Picture presenta dal 21 febbraio Un uomo tranquillo con Liam Neeson, Emmy Rossum, Laura Dern, Tom Bateman e Julia Jones.
Liam Neeson torna in azione con un particolarismo action thriller; l’attore interpreta un uomo semplice la cui vita viene stravolta dalla morte improvvisa del figlio, ucciso per errore da un boss della droga locale soprannominato “il vichingo”. Il desiderio di vendetta trasformerà l’uomo semplice in una sorta di macchina da guerra che si lascerà alle spalle una serie lunghissima di omicidi per arrivare fino al boss che ha ordinato l’uccisione del figlio. Nel cast Emmy Rossum, Laura Dern, Tom Bateman e Julia Jones sono gli attori principali del film che interpretano, in ordine, la poliziotta della città (Kim), la moglie del protagonista Nels (Grace), il boss della mala (soprannominato il vichingo), la moglie del boss (Aya).
Un Uomo Tranquillo è il remake di un film dello stesso regista, Hans Petter Moland. Moland ha realizzato nel 2014 un acclamato thriller norvegese (In ordine di sparizione) e quest’anno, su input del produttore ha deciso di fare il remake del suo film. Come ha dichiarato lo stesso Moland, è inusuale che un regista rifaccia un proprio film, ma quando è arrivata la proposta del produttore Michael Shamberg, non ha saputo resistere alla sfida. Si trattava di un’occasione unica per mettersi alla prova con tutto ciò che si è imparato la prima volta.
Il film ha il pregio di essere un mix originale di action, ironia, thriller e dramma. Sullo sfondo del dolore silenzioso dei coniugi Coxman per la morte del loro figlio, si scatena un’escalation di violenza intervallata da musiche bizzarre, che cozzano volutamente con la drammaticità del dolore del protagonista, ma che evidenziano dialoghi e azioni grottesche dei personaggi malavitosi. Nelle intenzioni del regista Moland c’è stato il tentativo di far convivere insieme diversi generi, volevo che il film fosse terrificante e tragico, ma anche comico – così com’è la vita”. A proposito dell’umorismo che si respira per tutto il film, Moland dice che l’ha eridato dal suo vissuto in America e che è stato influenzato molto dai cineasti americani in particolare da Billy Wilder. L’ironia nel film si avverte fin dalle prime scene: Nels Coxman è stato nominato Cittadino dell’Anno; agli occhi di tutti, e anche ai suoi, è un uomo retto, un onesto lavoratore, poi, dopo pochi minuti invece, sarà poprio lui a dare ritmo agli avvenimenti con una serie di omicidi che commette scientemente per vendicare il figlio. Moland ci dice a tal proposito che è facile avere grandi opinioni di se stessi finché non si è davvero messi alla prova. E come dargli torto.
Un Uomo Tranquillo è un film sulla vendetta, ma ne sottolinea l’inutilità; è un film sulla violenza, ma è contro la violenza. A tal proposito, grande respiro è dato ai personaggi femminili (la moglie del protagonista, la poliziotta e la moglie del boss) che nel film prendono le distanze dagli uomini e dalle loro azioni violente e stupide. Sono personaggi positivi, così come il figlio del boss; alla fine del film, si intuisce che il ragazzino avrà una vita migliore senza il padre, perché è sensibile e avvezzo alla lealtà nonostante l’esempio paterno.
Il film regala al pubblico immagini splendide, di una natura montana bella ma inquietante nella sua bellezza. Un Uomo Tranquillo è stato girato tra le montagne del Canada e della Columbia in condizioni atmosferiche davvero sorprendenti, a 600 metri sopra il livello del mare per dare al pubblico un’immagine davvero spettacolare della natura di quei luoghi. Come ha affermato Liam Neeson, durante le riprese il cast veniva sorpreso da improvvise bufere di neve e da abbondanti nevicate che hanno reso a volte davvero complicate le riprese. il film è particolare nel suo genere e non si può non andarlo a vedere!