Una tecnologia ideata e realizzata a Napoli a supporto della sicurezza delle scuole italiane. Pass, il tornello anti-Covid sviluppato da Protom, è stati infatti già installato presso importanti e numerosi plessi scolastici regionali ed extra regionali, tra cui gli Istituti Tecnico Industriali “Galileo Ferraris” di Scampia, “Augusto Righi” di Fuorigrotta, il Liceo Umberto di Napoli, il Liceo Statale “Comenio” (Colli Aminei), il Liceo Giordano Bruno di Arzano, l’Istituto Superiore di Procida, il Liceo “Piedimonte” di Piedimonte Matese, e l’ITI Mazzini Capogrossi di Sulmona (AQ).
Dopo lo scoppio dell’epidemia il ritorno a scuola rappresenta la fase senz’altro più delicata nella gestione sanitaria per garantire un progressivo ritorno alla normalità e Pass (Protected Access Security System) consente di fare un decisivo passo in questa direzione grazie all’automazione dei controlli nella fase di ingresso degli studenti e di tutto il personale didattico e non didattico nelle strutture scolastiche.
Tornello anti-Covid: come funziona
Grazie a sistemi di sintesi tra intelligenza artificiale, sensoristica e software di monitoraggio ambientale, Pass è una sorta di “porta della salute” fornita di un monitor attraverso cui l’utente, nel giro di pochi secondi, esegue controlli ed effettua operazioni di sanificazione: abilita l’ingresso per gli studenti e l’intero personale scolastico mediante l’esibizione di apposito QR CODE all’uopo fornitogli, verifica del corretto posizionamento della mascherina, verifica che la temperatura corporea sia inferiore ai 37,5°, igienizza le mani mediante l’erogazione automatica del gel disinfettante ed igienizza le suole delle scarpe mediante esposizione a raggi UV-C.
Non solo, Pass controlla anche la densità di presenze negli ambienti indoor (al netto degli studenti e del personale scolastico), gestendo i nuovi accessi in modo che non si superi mai il numero massimo di persone impostate come consentite in funzione delle dimensioni degli ambienti e dei propri sistemi di aerazione. Nel momento in cui il sistema il sistema ha accertato l’avvenuta “sanificazione” dell’utente, qualora non sia superato il numero massimo consentito di persone presenti nell’ambiente, Pass indica il via libera all’ingresso. In caso contrario Pass indicherà di attendere fino a quando non sia uscita la prima persona.
Considerati i flussi di ingresso nelle strutture scolastiche, Pass consente di evitare i controlli negli ambienti interni. Il dispositivo è infatti realizzato con materiali che ne consentono l’utilizzo in outdoor grazie a batterie ricaricabili e ruote integrate. Un sistema di alert, inoltre, permette di operare la manutenzione in maniera “smart”, avvisando il gestore nel momento in cui il gel igienizzante sta per esaurirsi o la batteria sta per scaricarsi. In quest’ultimo caso, inoltre, Pass provvede automaticamente a spegnersi, salvaguardando il sistema dalle brusche carenze di alimentazione.
“La salute della scuola è la salute del Paese intero. Da anni lavoriamo con insegnanti, presidi e tutta la comunità scolastica condividendo sfide e progetti legati alla formazione, ora lo facciamo in una fase straordinaria per garantire la loro salute”, afferma Fabio de Felice, presidente di Protom.
Progettato da Protom in pieno lockdown, il dispositivo Pass è stato prodotto a partire da maggio con notevole riscontro da parte del mercato sia nazionale sia internazionale, con un boom di richieste dagli Stati Uniti e dai Paesi Mediorientali. Per far fronte alle numerose richieste, Protom ha coinvolto la Jabil di Marcianise, avvalendosi delle indiscusse competenze di questa importante realtà del territorio.