Teoria, ricerca, progetto e formazione pratica: sono questi gli elementi per formare una professione sempre più richiesta nel mondo del design: il designer degli spazi pubblici. Contesto in cui si inserisce il Master Universitario del Politecnico di Milano Design for Public Spaces – Urban interior design in contemporary cities, gestito da POLI.design che ha l’obiettivo di formare professionisti in grado di elaborare progetti per gli spazi pubblici nelle città contemporanee, luoghi simbolici in cui la collettività si riunisce e si riconosce.
“Viviamo un momento di crescita urbana e demografica senza precedenti e le città si trovano ad affrontare questioni sociali, economiche, culturali importanti. Abbiamo davanti a noi la sfida di progettare spazi che rispondano alle nuove esigenze collettive e che offrano molteplici opportunità d’uso. Il design ha le competenze per interpretare i bisogni emergenti e per disegnare spazi urbani belli e innovativi”. – ha dichiarato la prof.ssa Agnese Rebaglio, Direttrice del Master – “Ciò che viene richiesto ai nuovi progettisti è di pensare a spazi sempre più flessibili, tali da potersi adeguare a un numero sempre più ampio di attività, ma anche a spazi in cui le comunità di abitanti e di fruitori possano riconoscersi, sentirsi accolti e sicuri”.
Il nuovo Master in collaborazione con l’Università di Madrid
La qualità dello spazio urbano e della complessità delle comunità che ne fruiscono sono punti chiave di questa prima edizione del Master in collaborazione con ESNE – Universidad de Diseño di Madrid, in cui la competenza accademica e professionale di alto livello della Scuola e la millenaria tradizione italiana di “vita urbana” incontrano la cultura e l’internazionalità della città spagnola.
In partenza a febbraio 2020, il nuovo master si distingue per l’alta opportunità di lavoro sul campo, in due contesti ricchi di storia che guardano verso il futuro, in termini di progettualità, socialità e significati simbolici.
L’obiettivo sarà quello di formare designer capaci di operare su aree non costruite come piazze, strade, parchi, rotatorie e altri vuoti urbani non definiti, prendendone in considerazione sia il contenitore (la forma costruita) che il contenuto (gli usi, anche temporanei). Il design di spazi pubblici richiede un approccio progettuale complesso, capace di coniugare fattori diversi: dalla configurazione urbana al suo ruolo nella vita civile, dai processi partecipati ai processi d’uso che vi si instaurano.
Il Master del Politecnico di Milano offre l’opportunità di analizzare gli strumenti, generare scenari e concept innovativi, sviluppare competenze nella gestione di processi e di relazione con tutti gli attori in gioco, e infine affrontare casi di progetto nei quali ci si confronta con interlocutori e committenti reali.
Il Master Design for Public Spaces – Urban interior design in contemporary cities sarà erogato in lingua inglese e si svilupperà su diversi workshop tra Milano, Madrid e altre città europee, dove sperimentare diversi approcci al progetto, vivendo una ulteriore esperienza in contesti urbani differenti.