Un recente sondaggio, condotto dal Monitor Allianz Global Assistance, effettuato in collaborazione con l’istituto di ricerca Nextplora ha “rivelato” la voglia di scappare fuori dal Belpaese (forse oggi un eufemismo) di una fetta troppo significativa di nostri connazionali.
Secondo l’indagine, infatti, ben il 20% degli italiani appare pronto a stabilirsi definitivamente all’estero. E non si tratta di una volontà relegata alle regioni più emarginate, ma di un desiderio diffuso in tutta Italia con percentuali leggermente variabili a seconda delle zone, giacché la statistica è stata effettuata su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età (over 24- fino a 60 anni), sesso ed area geografica.
In particolare: Palermo, Roma, Milano, Napoli, Bologna, Padova, Firenze, Bari. Le ragioni di questa spinta propulsiva a voler mollare tutto sono variabili ma riguardano, guarda caso, principalmente ragioni economiche.
Il 33%, infatti, dichiara di voler fuggire dal proprio lavoro, mentre per un buon 44% basterebbe dare una scossa alla propria vita e staccare dalla quotidianità. Oltre che per studio, lavoro e il desiderio generico di lasciare l’Italia, gli italiani vorrebbero stabilirsi in un altro Paese anche per divertirsi e conoscere persone nuove (43%) o per starsene in totale relax (31%).
Va detto che alcuni degli intervistati avrebbero riferito che il loro desiderio di partire via dall’Italia non sia legato solo alla volontà di migliorare le proprie prospettive lavorative o di studio: la ricerca evidenzia infatti l’intenzione di un 49% degli italiani dipartire per un lungo viaggio, di almeno tre mesi: il 67% preferirebbe farlo con il proprio partner, il 9% in compagnia di amici, mentre il 15% vorrebbe andarsene in solitaria.
Tra le mete preferite: altri Paesi europei (42%), il Nord America (19%), l’Oceania (17%), il Sud America (13%) e il Centro America (10%).