Presso l’Hotel Royal Continental, nella splendida venue del Lungomare di Via Partenope in Napoli si svolgerà il XXX Congresso Nazionale della Società Italiana di Flebologia. Il congresso è presieduto dal Prof. Gennaro Quarto, dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Vice-Presidente della SIF.
Le patologie Flebologiche, che spaziano dalla Trombosi Venosa Profonda, con tutti i rischi connessi alla sua evoluzione più temibile, l’embolia polmonare, passando per le varici, fino alle ulcere degli arti inferiori, hanno un grande impatto sulla società per via della loro capillare diffusione in tutte le fasce di età.
Basti pensare che la malattia venosa cronica, di cui le cosiddette “vene varicose” rappresentano solo l’epifenomeno, essendo questa un complesso molto più ampio di segni e sintomi, ha una prevalenza negli uomini compresa tra il 10 e il 50% e tra 50 e 55% nelle donne.
L’aspetto sociale è ancora più evidente se si fa riferimento al fatto che la prevalenza della malattia cresce con l’aumentare dell’età secondo una relazione quasi lineare: dal 7 al 35% degli uomini e dal 20 al 60% delle donne fra i 35 e i 40 anni; dal 15 al 55% degli uomini e dal 40 al 78% delle donne oltre i 60.
Alla luce di questi dati assume particolare rilievo un convegno dove si discuterà delle ultime innovazioni in tema di diagnosi e terapia appunto delle malattie venose e linfatiche.
Il congresso si strutturerà su 15 sessioni in aula plenaria e 4 corsi teorico-pratici accreditati ECM aperti sia ai medici che alle professioni sanitarie. Fiore all’occhiello del programma è rappresentato dalla sessione dedicata alle relazioni dei soci under-40 di cui, la migliore, sarà insignita del premio ufficiale della SIF per i giovani, il premio Pierina Benzoni, istituito dal 2011 in collaborazione con l’associazione ASFAP (Associazione per lo Studio e la Terapia delle Flebopatie e Arteriopatie Periferiche); tale sessione, inserita in prima giornata, subito dopo l’inaugurazione e in aula plenaria, rappresenta la volontà della Società di puntare sul ricambio generazionale dei professionisti della Flebologia conferendo loro la massima visibilità possibile. La SIF ha anche istituito un premio per la miglior linea di ricerca in ambito Flebologico, che verrà assegnato, previa valutazione comparativa, da una commissione ad hoc.
Nel corso del congresso verrà assegnato l’ormai storico premio Giancamillo Donadi, chirurgo vascolare e raffinato storico della medicina, che viene conferito quale riconoscimento per particolari meriti in ambito flebologico. Il secondo motivo di vanto degli organizzatori del congresso è la Sessione Internazionale “European Phlebology”, che vedrà coinvolti i migliori flebologi provenienti da tutta Europa e che ben si innesta con il motto del congresso che recita: …da Napoli “Città Nuova” la SIF verso l’Europa… Un Congresso, quindi, con un risvolto anche sociale, con l’obiettivo di far puntare i riflettori sulla città di Napoli, che sta vivendo un felice periodo di forte rinascita culturale ed espansione turistica sia a livello nazionale che internazionale.