Il trasporto pubblico a chiamata per i cittadini diversamente abili
“Un esempio della Napoli che funziona”: è stato presentato così il traguardo del millesimo utente per il trasporto pubblico a chiamata per i cittadini diversamente abili realizzato da SIS (Social Innovation Services SpA), una delle società in house della Provincia di Napoli. Un servizio all’avanguardia nel panorama degli enti locali italiani, che è stato avviato in forma sperimentale sul territorio dell’Asl Napoli 5, nella fascia da San Giorgio a Cremano a Massa Lubrense. Il trasporto pubblico a chiamata, giunto ai sei mesi di attività e ai mille utenti, garantisce le esigenze di mobilità nell’ambito del territorio metropolitano ai cittadini diversamente abili con invalidità al 100% con accompagnamento. Dopo la sperimentazione nel territorio dei Comuni vesuviani, presto potrà essere esteso a tutta l’arera metropolitana di Napoli. Questa mattina, presso la sede di SIS, è stato premiato simbolicamente l’utente che ha effettuato la prenotazione numero 1000 per uno spostamento dal proprio Comune di residenza verso il capoluogo per esigenze sanitarie. “Un’occasione – ha commentato Claudio Crivaro, amministratore delegato della società – per dare il giusto riconoscimento ai tanti che hanno creduto e che stanno lavorando con straordinaria passione per offrire un servizio così importante ai tanti cittadini diversamente abili che hanno bisogno di spostarsi e che finora erano impossibilitati a farlo”.”Il millesimo utente è un risultato gratificante, poiché vuol dire che abbiamo dato vita a un servizio che realmente risponde a un’esigenza sociale reale e tangibile” ha affermato Guglielmo Allodi, assessore alle risorse strategiche della Provincia di Napoli. “Siamo orgogliosi di averlo fatto – ha aggiunto Allodi – e dobbiamo lavorare con la stessa convinzione per estendere nel più breve tempo possibile questo servizio al resto dell’area metropolitana di Napoli”. Mario Casillo, assessore provinciale ai trasporti, ha sottolineato l’importanza del traguardo raggiunto: “Una risposta così ampia era immaginabile, ma era una scommessa non facile da vincere. Ora dobbiamo fare ancora di più. L’impegno della Provincia nel campo dei trasporti resta uno degli obiettivi strategici della nostra amministrazione”.Alla premiazione hanno preso parte anche i vertici e gli operatori dell’Asl Napoli 5, che insieme con l’azienda e la Provincia hanno dato vita alla sperimentazione del servizio.