L’iniziativa dell’assessore comunale Oddati, tifoso interista
L’assessore comunale allo Sport Nicola Oddati ha consegnato al giovane fuoriclasse dell’Inter Mario Balotelli una targa “in segno di stima, affetto ed amicizia (questa l’incisione) con l’augurio di una lunga e bellissima storia anche con i colori dell’Italia”. L’iniziativa è nata all’indomani degli episodi che hanno visto il giocatore dell’Inter ancora una volta pesantemente insultato in uno stadio con cori razzisti riguardo al colore della sua pelle. L’ultima volta i cori si sono scatenati sabato scorso a Torino nella partita giocata contro la Juventus. La ceriomonia è avvenuta all’hotel Excelsior di Napoli che ospita l’Inter in previsione della partita allo stadio San Paolo. “L’idea è nata dal fatto che, anche se nasce dalla passione specifica verso il calcio e l’Inter il fenomeno razzista è stato nascosto, come se non esistesse. Ma il calcio ha anche una funzione educativa e dunque se noi in questi grandi fenomeni di massa, lasciamo passare l’intolleranza razziale, creamo un grande arretramento della societa’”. Lo ha dichiarato l’assessore Nicola Oddati, sfegatato tifoso dell’Inter e grande ammiratore di ‘super Mario’, come Balotelli viene soprannominato affettuosamente dai tifosi interisti. “Nel caso di Balotelli -ha continuato Oddati- ci sono due aggravanti: è un ragazzino di appena 18 anni, non si tiene conto di questo fattore quando lo si giudica su degli atteggiamenti un po’ guasconi. Poi, non dimentichiamo che il giovane giocatore dell’Inter è nato in questo Paese. Farlo sentire straniero a casa sua è una faccenda molto grave. Di ragazzi come lui in Italia ce ne sono tanti, che giocano nelle squadre di calcio giovanili”.