Tre defibrillatori. Uno per ciascuna delle principali sedi aziendali. BrianzAcque, public company dell’idrico brianzolo, li ha posizionati a Monza, Cesano Maderno e Vimercate, trasformando così i luoghi di lavoro in zone cardioprotette. Non solo. Questi strumenti, facilmente maneggevoli e pratici, in caso di emergenza, potranno essere utilizzati anche per i cittadini che, riconoscendo un attacco cardiaco in corso, si trovino nelle vicinanze e necessitino delle prime manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso sanitari del 112/118.
Con l’adesione al progetto dell’ Areu – Azienda Regionale Emergenza Urgenza, BrianzAcque ha visto l’inserimento dei tre dispositivi di cardio protezione nella rete regionale. Si è inoltre impegnata all’addestramento di due soccorritori cosiddetti “laici” per ciascuna apparecchiatura e a formarne altri nei prossimi mesi.
Spiega il Preside di BrianzAcque, Enrico Boerci: “La scelta di acquistare e di attivare i defibrillatori è la prova evidente di quanto un’azienda di servizi pubblici, partecipata dai comuni come BrianzAcque, possa andare ad impattare sulla salute dei lavoratori e anche su quella della popolazione delle zone circostanti con interventi tempestivi, in grado di salvare la vita delle persone”.
I DAE (acronimo che sta per Defibrillatore Semiautomatico Esterno) sono stati posizionati, in corrispondenza degli ingressi delle sedi societarie: a Monza, in via del Mulino, nella palazzina uffici centrale di fronte al timbratore. A Cesano Maderno, in via Novara 27, nell’atrio dove sono situati gli sportelli per il pubblico; a Vimercate , all’entrata di Villa Gussi, in via Manzoni 41. Ogni unità, ben visibile e ben identificabile grazie allo specifico cartello segnaletico che ne riporta il simbolo e la sigla DAE, è inserita in una teca dotata di un pannello informativo sul quale sono rappresentate in sintesi le corrette modalità di utilizzo. Nel quartier generale di Monza, al cui interno sorge il depuratore San Rocco che funziona ed è presidiato a ciclo continuo, il DAE è accessibile 24 ore su 24 mentre a Cesano Maderno e a Vimercate, nei soli giorni feriali, dalle 8.30 alle 17.
In caso di necessità, il personale di BrianzAcque appositamente addestrato all’ emergenza interviene in aiuto della persona colpita da arresto cardiaco improvviso , sia che si tratti di un dipendente come di un esterno. All’ apertura della custodia, parte un allarme acustico dalla durata di circa 30 secondi. Una volta prelevata la valigetta contenente il defibrillatore semiautomatico, basta aprila. Tirando la manopola verde , si attiva la strumentazione. La funzione “Life Guidance” fornisce all’operatore istruzioni vocali chiare e dettagliate sull’utilizzo: dal corretto posizionamento degli elettrodi all’esecuzione della rianimazione cardiopolmonare (RCP) fino all’erogazione della scarica di defibrillazione, che viene erogata solo in caso di reale necessità. In qualunque caso, è necessario prima di tutto, effettuare la chiamata di emergenza al numero 118/112 per l’attivazione immediata dei soccorsi.
Tre defibrillatori. Uno per ciascuna delle principali sedi aziendali. BrianzAcque, public company dell’idrico brianzolo, li ha posizionati a Monza, Cesano Maderno e Vimercate, trasformando così i luoghi di lavoro in zone cardioprotette. Non solo. Questi strumenti, facilmente maneggevoli e pratici, in caso di emergenza, potranno essere utilizzati anche per i cittadini che, riconoscendo un attacco cardiaco in corso, si trovino nelle vicinanze e necessitino delle prime manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso sanitari del 112/118.
Con l’adesione al progetto dell’ Areu – Azienda Regionale Emergenza Urgenza, BrianzAcque ha visto l’inserimento dei tre dispositivi di cardio protezione nella rete regionale. Si è inoltre impegnata all’addestramento di due soccorritori cosiddetti “laici” per ciascuna apparecchiatura e a formarne altri nei prossimi mesi.
Spiega il Preside di BrianzAcque, Enrico Boerci: “La scelta di acquistare e di attivare i defibrillatori è la prova evidente di quanto un’azienda di servizi pubblici, partecipata dai comuni come BrianzAcque, possa andare ad impattare sulla salute dei lavoratori e anche su quella della popolazione delle zone circostanti con interventi tempestivi, in grado di salvare la vita delle persone”.
I DAE (acronimo che sta per Defibrillatore Semiautomatico Esterno) sono stati posizionati, in corrispondenza degli ingressi delle sedi societarie: a Monza, in via del Mulino, nella palazzina uffici centrale di fronte al timbratore. A Cesano Maderno, in via Novara 27, nell’atrio dove sono situati gli sportelli per il pubblico; a Vimercate , all’entrata di Villa Gussi, in via Manzoni 41. Ogni unità, ben visibile e ben identificabile grazie allo specifico cartello segnaletico che ne riporta il simbolo e la sigla DAE, è inserita in una teca dotata di un pannello informativo sul quale sono rappresentate in sintesi le corrette modalità di utilizzo. Nel quartier generale di Monza, al cui interno sorge il depuratore San Rocco che funziona ed è presidiato a ciclo continuo, il DAE è accessibile 24 ore su 24 mentre a Cesano Maderno e a Vimercate, nei soli giorni feriali, dalle 8.30 alle 17.
In caso di necessità, il personale di BrianzAcque appositamente addestrato all’ emergenza interviene in aiuto della persona colpita da arresto cardiaco improvviso , sia che si tratti di un dipendente come di un esterno. All’ apertura della custodia, parte un allarme acustico dalla durata di circa 30 secondi. Una volta prelevata la valigetta contenente il defibrillatore semiautomatico, basta aprila. Tirando la manopola verde , si attiva la strumentazione. La funzione “Life Guidance” fornisce all’operatore istruzioni vocali chiare e dettagliate sull’utilizzo: dal corretto posizionamento degli elettrodi all’esecuzione della rianimazione cardiopolmonare (RCP) fino all’erogazione della scarica di defibrillazione, che viene erogata solo in caso di reale necessità. In qualunque caso, è necessario prima di tutto, effettuare la chiamata di emergenza al numero 118/112 per l’attivazione immediata dei soccorsi.