Creare un documentario dal suo libro per trasformarlo in un manifesto/testimonianza vivente in difesa dell’ambiente e degli animali a rischio estinzione. È questo l’obiettivo dell’autrice Barbara Appiano che dallo scorso dicembre è in libreria con “Umanita’ anno zero “, un romanzo di formazione ritenuto al pari di “Pinocchio ” e “Il piccolo Principe”.
Il libro sarà presentato a Torino con la presenza dell’autrice, insieme a Mattia Leombruno, presidente della Fondazione Mario Luzi e con il giornalista Roberto Maggio, nella Sala Lettura del Circolo dei lettori, presso Palazzo Graneri della Rocca (Via Bogino, 9).
Sarà presentata insieme al romanzo anche il Manifesto Culturale basato sui capitoli del libro, con un appello ai movimenti ambientalisti, animalisti e a tutti gli esseri umani sensibili al tema, per il finanziamento di un film documentario, ispirato al libro, in difesa del pianeta terra e degli animali in estinzione.
Protagonista assoluta del romanzo l’elefantessa Araba, insieme a Calypso, bimbo profugo siriano che la libera dal circo, e Benjamin, Gonzalo e Blasdemetrio 3 bambini sopravvissuti alla guerra civile di El Salvador.
L’autrice vuole ora trasformare la storia del libro in un film, alla difesa del nostro amato pianeta e di tutti gli esseri viventi che la abitano.
Ogni capitolo del libro diventerà un capitolo aperto alle adozioni, in modo che ogni capitolo possa avere un genitore “adottante” per affinità di contenuto che sarà chiamato a parlare con l’elefante destinato a diventare l’anima del film.