Milano Film Festival e Fastweb Digital Academy, la nuova scuola per le professioni digitali che ha l’obiettivo di diffondere la cultura digitale e di accelerare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro aiutandoli a diventare promotori attivi dell’innovazione del nostro Paese, presentano insieme “Ultrareal World”, la prima sala cinematografica VR 360° d’Italia.
All’interno di BASE in via Bergognone 34 a Milano è stato creato uno spazio interamente dedicato alla virtual reality per offrire a tutti i visitatori la possibilità di sperimentare le potenzialità della realtà virtuale e le innovazioni tecnologiche nel campo dell’audiovisivo.
La visione a 360° si basa infatti su una tecnologia dalle enormi potenzialità a forte impatto non solo per l’industria dell’intrattenimento ma anche per lo sviluppo dell’intera economia in ottica digitale. Fastweb Digital Academy sta già esplorando le possibili applicazioni della realtà virtuale tramite corsi specifici al fine di dotare i giovani degli strumenti e delle competenze digitali più richieste per lo sviluppo di nuovi mercati.
All’interno della sala il pubblico potrà visionare, con l’aiuto di visori Samsung Gear VR che saranno messi a disposizione da Samsung, partner tecnologico del progetto, film girati con la tecnica 360° per una fruizione delle produzioni cinematografiche in soggettiva, all’interno però di un contesto di scambio e di confronto. Le visioni saranno accompagnate infatti da presentazioni e incontri che contribuiranno a favorire la condivisione delle esperienze e la nascita di nuove suggestioni.
Grazie ad uno speciale calendario di sei appuntamenti, tutti i visitatori e gli appassionati potranno così scoprire e esplorare le nuove frontiere della realtà virtuale in ambito cinematografico in una modalità del tutto nuova.
Il pubblico avrà l’occasione di vedere quello che gira all’interno dei Festival internazionali di tutto il mondo, in sessioni di un’ora che miscelano i contenuti, anticipando i temi delle diverse esperienze che verranno proiettati nei prossimi sei mesi. Accanto agli Stati Uniti e al Canada, la geografia della produzione attesta tra i maggiori produttori la Francia, l’Olanda e la Svezia, ma esperimenti di narrativa a 360° arrivano dall’Iran, dalla Cina e la Corea del Sud. Tra tutti, Bloodless, leone a Venezia come miglior scrittura per la prima competizione VR del mondo, realizzato dalla regista e docente della UCLA Gina Kim; Planet ∞ ultimo capitolo naturalistico dell’artista visionaria Momoko Seto, conosciuta al pubblico di Milano Film Festival per i lavori d’animazione Planet Z (2011) e Planet Sigma (2014).