La manifestazione, tenutasi presso la sede di Eccellenze Campane sita in Via Brin a Napoli, ha presentato le caratteristiche e le opportunità commerciali offerte dal mercato e dalla Grande Distribuzione Organizzata agroalimentare cinese per le aziende campane in Cina.
Piano Export Sud è un?idea che nasce da pluriennali attività a sostegno dello sviluppo delle imprese delle Regioni Campania, Calabria, Sicilia e Puglia sui mercati internazionali. L?iniziativa è gestita dall?ICE Agenzia in collaborazione con enti e sistemi industriali territoriali ed è supportata dall?assessorato regionale alle Attività Produttive.
Le aziende alimentari italiane che distribuiscono sul mercato cinese sono più di 300, delle quali un buon 20% risultano essere meridionali, mentre sono circa 500 quelle vinicole che intraprendono regolari rapporti commerciali con il territorio economico cinese. Oltre a Pechino, Hong Kong e Shanghai si sono raggiunti anche i mercati di Canton, Chongoing e Chengdu.
Alla manifestazione ha partecipato anche Daniela Nugnes, assessore all?Agricoltura della Regione Campania, la quale ha fortemente incentivato le aziende a mirare al mercato cinese, ritenuto interessante e peculiare per la sua varietà.
Per valorizzare l?attività delle aziende agroalimentari campane è evidente dover fronteggiare il problema del prodotto della ?Terra dei Fuochi?, a tal riguardo, è intervenuto Fulvio Martusciello, consigliere del presidente Caldoro alle Attività produttive e Sviluppo economico, che ha affermato: Ci prepariamo alla pubblicazione del bando da 55 milioni di euro per supportare e promuovere le imprese agroalimentari campane danneggiate dagli effetti della questione ?Terra dei Fuochi?.
Sono previste attività di informazione, comunicazione e marketing, nonché un notevole numero di investimenti e strumenti per garantire la certificazione e la tracciabilità dei prodotti.
Grazie al progetto, nel 2013 le esportazioni in Cina hanno registrato un aumento del 19,8% rispetto all?anno precedente, tuttavia, il numero è ancora lontano dalle aspettative create dalle numerose opportunità che offre il mercato cinese.