La Serie B ha raggiunto il suo climax emozionale con l’ultima giornata di campionato che ha scaldato i cuori dei tifosi di tutta Italia. Dopo mesi di battaglie sul campo, di sfide entusiasmanti e di sorprese, finalmente il verdetto finale è arrivato. Le squadre hanno dato il massimo nel tentativo di raggiungere la promozione in Serie A o di evitare la temuta retrocessione. Ecco un resoconto, quindi, delle sfide decisive che hanno definito l’epica conclusione della Serie B BKT.
Ultima giornata Serie B: minuti finali in cadetteria per Frosinone, Genoa, SPAL e Benevento
Partiamo nella nostra analisi dei match in programma con le quattro squadre che hanno già ottenuto il loro verdetto per la stagione. Frosinone e Genoa hanno vissuto i loro ultimi minuti in cadetteria prima di volare in Serie A, per entrambe la promozione in massima serie è stata ottenuta prima dell’ultima giornata e stasera le due compagini si sono godute una passarella d’onore prima della nuova stagione nell’olimpo del calcio italiano.
Il Genoa ha ospitato il Bari al Luigi Ferraris di Genova. Due squadre che a questa stagione non avevano nulla più da dire con i liguri promossi mentre i baresi erano certi del terzo posto finale che vuol dire semifinale playoff (e possibilità di giocare sempre con due risultati su tre). La gara al Ferraris si è conclusa col punteggio di 4 a 3 per i liguri, la rete decisiva è stata siglata da Domenico Criscito nella sua ultima partita da professionista. Il Frosinone è volato a Terni dove hanno affrontato la Ternana. La gara si è conclusa con il punteggio di 2 a 2.
Passiamo alle due “bocciate” della stagione ovvero SPAL e Benevento che sette giorni fa hanno avuto la matematica certezza della retrocessione in Serie C. I campani sono andati a Perugia senza avere più nulla da dire ma gli umbri dovevano dare il tutto per tutto per agguantare in extremis la possibilità di giocare i playout a discapito del Brescia. La missione per il Perugia è fallita visto che nonostante il 3 a 2 finale, il Brescia non a perso a Palermo. La squadra di Castoria, quindi, è la terza ed ultima retorcessa direttamente in Serie C.
La SPAL, invece, è stato ospite del Pisa. I toscani non hanno dato il 110% in questo ultimo match per conquistare almeno l’ottavo posto che dà accesso al primo turno dei playoff per la Serie A. I pisani, infatti, sono stati battuti per 2 a 1 dai ragazzi di Ferrara.
Alla conquista dei Playoff
Se le due promozioni dirette sono già state stabilite, sono ancora molte le squadre che stanno cercando di entrare o difendere la zona playoff. Le gare che interessano queste zone sono ben cinque e si vanno anche ad intrecciare con la zona playout e retrocessione. Le partite nello specifico sono:
- Parma – Venezia: sfida tra due ex squadre di recente salite in Serie A e poi retrocesse. Il Parma ha fatto il colpaccio vincendo 2 a 1 e sfruttando i risultati a loro favorevoli volano al quarto posto ovvero semifinale play-off. Sconfitta che non fa amale al Venezia che vola ai quarti di finale dei playoff.
- Modena – Sudtirol: la squadra di Bolzano ha vissuto un sogno ad occhi aperti. Il primo anno in assoluto per loro in cadetteria è stato un successo senza mezzi termini ma è arrivato un faale passo falso. La sconfitta col Modena condanna il Sudtirol al sesto posto.
- Cosenza – Cagliari: i sardi hanno fatto il loro dovere vincendo con i calabri ma la vittoria del Parma non permette ai sardi di agguantare il quarto posto. Il Cosenza, invece, dovrà vedersela col Brescia nei playout.
- Palermo – Brescia: è tanta la delusione per i rosanero che con il pareggio sul 2 a 2 non si qualificano ai playoff e dovrà rimanere un altro anno in Serie B.
- Reggina – Ascoli: ci vogliono ben 94 minuti per i calabresi per avere ragione dell’Ascoli. Per gli amaranto saranno playoff, un grande risultato per loro dopo tanti problemi anche fuori dal campo.