Alla soglia del compimento del suo dodicesimo anno di pubblicazioni, nel mezzo di una drammatica svolta epocale per la vita di tutti e, quindi, come direbbe qualcuno “con questi chiari di luna” noi ci permettiamo il lusso di rinnovare il look e non solo del giornale?
Si, perché siamo convinti che è proprio in questi momenti che bisogna fermarsi, fare una seria riflessione su cosa siamo e cosa vogliamo diventare e poi ripartire ancora meglio e più forte di prima.
Abbiamo scelto da sempre una modalità informativa non gridata ma sommessa e ragionata ed anche rigorosamente basata sui fatti, fermamente convinti che non esistono notizie di serie A e notizie di serie B e guardando sempre con curiosità a tutta la comunicazione che viene naturalmente prodotta nei diversi contesti della vita quotidiana.
Ci hanno sempre intrigato le dinamiche che guidano l’informazione specie oggi ai tempi dei social che tutto amplificano e tutto distorcono. Quei social su cui abbiamo deciso di essere in maniera consapevole e senza dare spazio alle facili pratiche di clickbaiting tanto in auge in buona parte delle testate sul web. Mantenere la barra dritta nel rispetto di questi semplici presupposti che ci siamo dati non è stato e non è facile ma abbiamo sempre tenuto la dignità avanti alla convenienza.
Non siamo mai corsi dietro ai cambiamenti per adeguarci alle mode del momento, per essere conformati ai cambiamenti di facciata dandoci di volta in volta la veste giusta per dare per oggettivi cambiamenti solo soggettivi e dettati dalle imposizioni del mercato.
Abbiamo deciso di cambiare veste oggi perché lo sentiamo, sì sentiamo forte la necessità d’interfacciarci con voi in maniera più moderna e non per offrirvi una veste più accattivante ma funzionale. Noi vogliamo essere più vicini ad un concetto d’informazione che bada più alla sostanza che alla forma e non si lascia guidare da pregiudizi o da tesi preconfezionate ma che guarda la realtà e la racconta. Non cerchiamo verità fantasmagoriche e ve le propiniamo. Non vi vendiamo opinioni per fatti ma vi raccontiamo i fatti ben distinti dalle opinioni che, il più delle volte ci teniamo strette per noi.
Siamo stati, siamo e vogliamo continuare ad essere il giornale dei fatti, quelli veri. Quelli che accadono a tutti, quelli che avvengono nel mondo dell’impresa, quelli del mondo dell’economia, quelli del mondo dello sport o del terzo settore, dell’innovazione e delle nuove tecnologie. Le notizie da tutti i mondi possibili.
Questo troverete in Cinque Colonne Magazine, quello che avete sempre trovato ma che, forse, nessun altro vi ha mai offerto tramite un giornale. Quelle notizie “scartate” dai Media (quelli che si autocitano con la maiuscola) noi ve le abbiamo sempre proposte e ve le continueremo a proporre con costanza e dovizia di particolari per far sì che ognuno possa formarsi la propria opinione sui fatti della quotidianità.
Non abbiamo mai dato fondo a Fake di nessun genere ed abbiamo sempre rigorosamente verificato le notizie prima di darle; abbiamo sempre denunciato e lo faremo ancora più forte quell’informazione fatta di bufale a buon mercato che drogano ed avvelenano il mondo dell’informazione. Questo siamo e questo saremo sempre. Voi dateci una mano continuando a sceglierci ed a leggerci.
Grazie!