La presidenza slovacca ha raggiunto un accordo informale con il Parlamento europeo sull’utilizzo coordinato di una banda di frequenza fondamentale che garantirà velocità più elevate e un migliore accesso a Internet mobile in tutta Europa. Allo stesso tempo, l’accordo affronta il fabbisogno di spettro radio ai fini della radiodiffusione. L’esito dei colloqui sarà presentato per approvazione degli Stati membri all’inizio del 2017.
Arpád Érsek, ministro slovacco dei trasporti, dell’edilizia e dello sviluppo regionale, ha dichiarato: “Lo spettro è una risorsa preziosa che deve essere utilizzata con cognizione di causa e in modo strategico. La liberazione della banda di frequenza di 700 MHz per la banda larga senza fili rappresenta una soluzione vincente sia per l’industria digitale e il settore audiovisivo, sia per tutti i consumatori. Apporta certezza normativa a lungo termine ed è essenziale per la diffusione del 5G. Ciò significa una migliore connettività, ovunque.”
Conformemente all’accordo, i paesi dell’UE devono riassegnare la banda di frequenza dei 700 MHz (694-790 MHz) ai servizi a banda larga senza fili entro il 30 giugno 2020. Qualora non siano in grado di farlo, per motivi debitamente giustificati è possibile ritardare la disponibilità fino a due anni.
La banda di 700 MHz fornisce un’eccellente copertura e velocità elevate. Il suo uso coordinato per le reti mobili promuoverà l’adozione del 4G e contribuirà a fornire una banda larga di elevata qualità a tutti gli europei, anche nelle zone rurali. La maggiore connettività consentirà ai cittadini di comunicare e di utilizzare contenuti e servizi Internet con maggiore facilità nella loro vita quotidiana, ovunque si trovino. Migliora le condizioni per le imprese, fa aumentare la domanda di servizi e promuove lo sviluppo economico.
Tale assegnazione mirata dello spetto faciliterà inoltre la diffusione della rete 5G non appena disponibile (intorno al 2020). Il 5G permetterà di potenziare ampiamente la capacità delle reti senza fili e la connettività universale, consentendo l’impiego efficace di servizi innovativi come l’assistenza sanitaria a distanza, le automobili connesse e le infrastrutture intelligenti. Creare le condizioni per queste nuove tecnologie è fondamentale per la competitività globale dell’Europa.
I servizi di radiodiffusione
I servizi di radiodiffusione, come la televisione digitale e i microfoni senza filo, manterranno la priorità nella banda al di sotto dei 700 MHz (470-694 MHz) almeno fino al 2030, in funzione delle esigenze nazionali. In questo modo si garantisce al settore dell’audiovisivo prevedibilità normativa a lungo termine affinché possa continuare a fornire servizi e assicurare i necessari investimenti.
La banda dei 470-790 MHz è attualmente largamente utilizzata per le trasmissioni televisive digitali e i microfoni senza filo, ad esempio in teatri, concerti ed eventi sportivi.