Il Consiglio Europeo ha prorogato di altri sei mesi, fino al 15 settembre 2017, le misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Le misure consistono nel congelamento dei beni e nel divieto di viaggio.
Dalla valutazione della situazione non è risultato giustificato modificare il regime delle sanzioni. L’elenco è stato riesaminato e il Consiglio ha cancellato due persone decedute dall’elenco delle persone ed entità soggette a misure restrittive, che ora si applica a 150 persone e 37 entità. Le informazioni identificative e la motivazione dell’inserimento nell’elenco riguardanti dette persone ed entità sono state aggiornate ove necessario.
Gli atti giuridici, che possono essere consultati nella Gazzetta ufficiale dell’UE del 14 marzo 2016, sono stati adottati mediante procedura scritta.