il Consiglio ha aggiunto diciasette ministri e il governatore della Banca centrale della Siria all’elenco delle persone oggetto di misure restrittive dell’UE nei confronti del regime siriano in quanto responsabili della violenta repressione contro la popolazione civile in Siria, o in quanto traggono vantaggio dal regime o lo sostengono e/o sono associate a tali persone.
Tale decisione fa seguito alle conclusioni del Consiglio europeo.
La decisione porta a duecentotrentaquattro il numero totale di persone oggetto di divieto di viaggio e congelamento dei beni a causa della repressione violenta contro la popolazione civile in Siria.