Il Consiglio Europeo ha dato alla Commissione il via libera per negoziare un chiarimento dell’accordo sui trasporti aerei UE-Stati Uniti al fine di rimuovere qualsiasi limite di tempo relativo alle possibilità, per le compagnie aeree, di noleggiare un aeromobile e il suo equipaggio.
Il leasing di aeromobili con i rispettivi equipaggi, noto come “wet leasing“, consente alle compagnie aeree di aprire nuove rotte e di rispondere, ad esempio, alle domande stagionali riguardanti destinazioni turistiche. Una maggiore flessibilità per gli operatori aerei si traduce in una scelta più ampia e in prezzi più bassi per i clienti.
“L’accordo di wet lease con gli Stati Uniti creerà nuove opportunità commerciali e migliorerà i servizi sulle due sponde dell’Atlantico“, ha dichiarato Joe Mizzi, ministro maltese dei trasporti e delle infrastrutture. “Porta avanti la tradizione di rimozione degli ostacoli all’accesso ai mercati al fine di produrre vantaggi sia per i passeggeri che per le compagnie aeree.”
L’accordo sui trasporti aerei UE-USA del 2007 prevede già un regime aperto di wet lease tra le parti. Il nuovo accordo chiarirà le pertinenti disposizioni dell’accordo precedente e faciliterà quindi le possibilità di wet leasing. In pratica, concederà anche una deroga alle norme in vigore che disciplinano la capacità delle compagnie aeree dell’UE di concedere in wet leasing aeromobili registrati in paesi terzi, in quanto tali norme limitano la durata massima di detti accordi a un periodo di sette mesi, rinnovabile una volta.
Il nuovo accordo riguarda specificamente gli Stati Uniti e non implica che vi saranno accordi analoghi con altri paesi terzi.