(Adnkronos) – Roberta Tedesco Triccas, coniugata Métsola, rieletta per altri due anni e mezzo presidente del Parlamento Europeo, è avvocato ed è eurodeputata dal 2013. Nata il 18 gennaio 1979 a San Ġiljan, o San Giuliano, località balneare non lontana dalla Valletta, ha studiato all’Università di Malta per poi frequentare il College of Europe di Bruges, nelle Fiandre, culla dell’élite comunitaria. Ha iniziato a fare politica da ragazza, nel Partit Nazzjonalista, membro del Ppe. Ha militato negli European Democrat Students, movimento giovanile dei Popolari, dove ha conosciuto quello che sarebbe diventato suo marito, Ukko Métsola, finlandese del Kokoomus (gruppo Ppe), che si è ritirato dalla politica e ora lavora nel privato.
La stampa maltese riporta che lei e Ukko si sono conosciuti quando erano studenti e che uno dei primi appuntamenti fu una manifestazione a Helsinki, contro il regime bielorusso di Aleksandr Lukashenko. La coppia ha quattro figli. Métsola è una fervente europeista: ha raccontato di aver passato “anni” a fare “attivamente campagna” per l’adesione di Malta all’Ue, che è arrivata nel 2004. Nel 2004 e nel 2009 corse alle elezioni europee, mancando l’elezione in entrambi i casi (nel secondo insieme al marito, che poi decise di lasciare la politica), ma nel 2013 subentrò al compatriota Simon Busuttil, entrando così nell’Aula e lasciando l’incarico di adviser dell’Alta Rappresentante Catherine Ashton. Venne rieletta nel 2014, nel 2019 e nel 2024, votatissima tra i Nazionalisti maltesi.
Roberta Metsola: la carriera politica in Europa
È stata eletta prima vicepresidente nel novembre 2020 ed è stata presidente ad interim del Parlamento dopo la morte del presidente David Sassoli, avvenuta l’11 gennaio 2022. Il 18 gennaio 2022 è stata eletta presidente per la seconda metà della nona legislatura; oggi è stata rieletta per la prima metà della decima. È la terza donna presidente del Parlamento Europeo, dopo Simone Veil (1979-1982) e Nicole Fontaine (1999-2002). Politica abile, in grado di tessere buoni rapporti a destra come a sinistra, come attesta la vasta maggioranza che ha ottenuto oggi (562 voti), è molto valida nella comunicazione.
E’ stata la prima, tra le alte cariche Ue, a recarsi a Kiev dal presidente Volodymyr Zelensky nella primavera del 2022, dopo l’invasione russa, trascinando poi tutti gli altri. L’unica posizione che avrebbe potuto crearle problemi è quella sull’aborto: Malta ha una delle legislazioni più restrittive dell’Ue sull’interruzione volontaria di gravidanza. Métsola, prima di venire eletta nel 2022, risolse la cosa abilmente, dichiarando che “come presidente del Parlamento, il mio dovere è quello di rappresentare l’opinione del Parlamento. Se sarò eletta, farò il mio dovere, come ho sempre fatto”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)