(Adnkronos) – Nel corso del 2023 la Russia ha difeso fermamente i propri interessi nazionali, la sua libertà e sicurezza. A partire dall'”operazione speciale in Ucraina, dove non arretreremo mai”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso di fine anno, aggiungendo che la cosa principale che ha unito e unisce i russi è il destino della Patria e una profonda comprensione del significato più alto della fase storica che sta attraversando la Russia.
“Siamo profondamente e chiaramente consapevoli di quanto in questo periodo dipenda da noi stessi, dal nostro atteggiamento verso il meglio, dal nostro desiderio di sostenerci a vicenda nelle parole e nei fatti – ha spiegato Putin – Lavorare per il bene comune ha unito la società. Siamo uniti nei nostri pensieri, nel lavoro e nella battaglia. Nei giorni feriali e festivi. Con le caratteristiche più importanti del popolo russo: solidarietà, misericordia, forza d’animo”.
Il capo del Cremlino si è poi rivolto al personale dell’esercito in Ucraina. “I nostri cuori sono con voi. Siamo orgogliosi di voi, ammiriamo il vostro coraggio. So che ora sentite l’amore delle persone più vicine e più care. Il sostegno potente e sincero di milioni di cittadini russi. Il sostegno di un intero popolo. La Russia – ha sottolineato – non arretrerà mai e non esiste alcuna forza che possa dividere i russi e fermare lo sviluppo del paese”.
—internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)