Ucraina nella Nato: Zelensky va su tutte le furie dopo l’ultimo vertice che ha visto ancora il nulla di fatto alle desiderata ucraine. Probabilmente la cosa non è un fatto da registrare a cuor leggero anche per i vertici atlantici che ben capiscono le conseguenze politiche e militari quali sarebbero.
L’ingresso dell’Ucraina nella NATO è un argomento che ha suscitato un notevole dibattito a livello internazionale. Alcuni sostengono che l‘Ucraina dovrebbe diventare membro della NATO per garantire la propria sicurezza e scongiurare future minacce russe. Altri sono contrari, temendo che ciò potrebbe portare a una maggiore tensione tra i due paesi e innescare un conflitto.
La questione è ancora più complicata a causa del contesto geopolitico in cui si colloca l’Ucraina. Da un lato, il paese è strategicamente importante per la NATO in quanto rappresenta un confine diretto con la Russia. Dall’altro lato, l’Ucraina stessa è divisa tra una parte di popolazione che si identifica con l’Europa e vuole un allontanamento dalla Russia, e un’altra parte che ha legami più stretti con Mosca.
Ucraina nella Nato?
Sostenitori dell’ingresso dell’Ucraina nella NATO sottolineano che l’alleanza potrebbe offrire una protezione effettiva contro potenziali minacce russe. L’adesione all’Alleanza Atlantica consentirebbe all’Ucraina di beneficiare della deterrenza collettiva e della solidarietà degli altri membri dell’organizzazione, che avrebbero l’obbligo di intervenire in caso di aggressione. Inoltre, l’Ucraina potrebbe beneficiare dei programmi di addestramento e assistenza militare forniti dalla NATO per migliorare le proprie capacità di difesa.
D’altra parte, ci sono coloro che temono che l’ingresso dell‘Ucraina nella NATO possa innescare una reazione aggressiva da parte della Russia. La Crimea è un esempio lampante di come Mosca abbia reagito in modo deciso quando ha sentito di essere minacciata, oltre al conflitto odierno. Alcuni critici sostengono che l’adesione dell’Ucraina alla NATO potrebbe portare a un ulteriore escalation delle tensioni. Inoltre, l’eventuale integrazione dell’Ucraina nella NATO potrebbe esacerbare la divisione interna nel paese.
Indipendentemente dal risultato, è fondamentale che la NATO e la Russia mantengano un dialogo aperto e cercano di risolvere le divergenze in modo pacifico, al fine di garantire la stabilità e la sicurezza nella regione.
Intervista a cura di Serena Bonvisio
Foto di Wilfried Pohnke da Pixabay