(Adnkronos) – E’ stato un martellamento di colpi di mortaio quello subito ieri dalla regione di Kherson centrata da un missile e da 112 bombardamenti dei russi che hanno sparato 671 proiettili sparati da mortai, carri armati, droni e aerei. La notizia – riportata dall’agenzia Ukrinform – è stata fornita da Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare regionale di Kherson, in un post su Telegram.
Secondo Prokudin, l’esercito russo ha preso di mira quartieri residenziali negli insediamenti della regione e un’impresa nel distretto di Kherson: i bombardamenti avrebbero provocato un morto e cinque feriti. Secondo lo Stato Maggiore delle forze di Kiev, nelle ultime 24 ore i russi hanno complessivamente lanciato 5 attacchi missilistici e 25 attacchi aerei, nonché 32 attacchi MLRS contro le posizioni delle truppe ucraine e le aree popolate. Nella giornata di ieri i militari ucraini avrebbero ucciso circa 800 soldati di Mosca, dato che porterebbe il totale dei morti russi a partire dall’invasione del 24 febbraio 2022 a quota 363.870.
A fornire il dato – non verificato – è lo stato maggiore delle forze armate ucraine che riferisce anche di un totale di 6.018 carri armati distrutti (+7 nell’ultimo giorno), 11.158 veicoli corazzati da combattimento (+16), 8.617 sistemi di artiglieria (+13), 950 sistemi di razzi a lancio multiplo (+1), 633 sistemi di difesa aerea ( +2), 329 aerei, 324 elicotteri, 6.787 veicoli aerei senza pilota (+16), 1.786 missili da crociera, 23 navi da guerra/cutter, 1 sottomarino, 11.478 veicoli a motore (+15) e 1.317 unità di equipaggiamento speciale (+4). —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)