(Adnkronos) – E’ stato confermato in appello l’ergastolo per Benno Neumair, il 33enne imputato per l’omicidio e l’occultamento dei cadaveri dei genitori Peter Neumair e Laura Perselli.
La Corte d’assise d’appello di Bolzano non ha accolto dunque le richieste di non imputabilità per il ragazzo, già condannato in primo grado. Nel marzo del 2021 fu lo stesso Benno a confessare il duplice omicidio dei genitori.
Nei verbali dei due interrogatori, desecretati dalla Procura di Bolzano, l’indagato, alla presenza dei difensori, aveva ammesso le sue responsabilità confessando di averli uccisi il 4 gennaio 2021 e di aver quindi gettato i corpi nel fiume Adige.
“Non si sa mai come si entra e come si esce da un’aula di giustizia, però confidavo nel fatto che venisse confermato l’ergastolo.
Ho chiamato Madé appena la Corte si è pronunciata. Fortemente emozionata, si è sciolta in lacrime, sollevata e spero per lei che possa mettersi alle spalle ora questo processo, perché ha diritto di avere una vita nuova”.
Così l’avvocato Carlo Bertacchi, che assiste Madé, sorella di Benno Neumair, commenta all’Adnkronos la conferma dell’ergastolo. (di Silvia Mancinelli)
—cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)